Quarant'anni al servizio di chi ha bisogno: Premio del Volontariato alla Caritas

Sotto Natale sono più buoni, ma c’è chi si dedica a fare del bene tutto l’anno, in maniera silenziosa ma costante. Un impegno che il comune di Venegono Inferiore ha scelto di gratificare e di rendere visibile assegnando un riconoscimento al volontariato, che quest’anno è stato dedicato alla Caritas.

Premio del Volontariato alla Cartas di Venegono Inferiore

Si aggiungono così una nuova piastrella ed un nuovo nome alla pavimentazione della piazza delle Associazioni, lasciando un segno nel cuore geografico del paese ma anche in quello di tutte le persone che incroceranno con i loro passi questa scritta.

Ancora una volta la cornice in cui si è deciso di assegnare questo riconoscimento è stata quella dei mercatini natalizi, un momento di festa capace di riunire la comunità grazie anche al contributo dei volontari e delle associazioni.

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"Discreti e silenziosi, ma che fanno tanto"

"Ogni anno premiamo quelle persone meritevoli per il fatto di aver dedicato parte del loro tempo e della loro vita agli altri e alla nostra comunità - ha spiegato il sindaco Mattia Premazzi durante la cerimonia di consegna, prima di svelare la targa insieme al presidente della Caritas Renato Rosso e alla storica volontaria Angioletta Faggioni - Quest’anno abbiamo deciso di premiare un’associazione che da più di quarant’anni lavora in modo silenzioso, attraverso l’operato di tanti volontari e l’aiuto e il coordinamento della parrocchia, collaborando attivamente anche con i servizi sociali del comune. Un’associazione che, in maniera discreta e silenziosa, fa tanto per gli altri, andando al cuore dei problemi e sostenendo tante famiglie bisognose".

"Grazie"

"Ringraziamo l’amministrazione non solo per questo riconoscimento ma anche per la stretta collaborazione ed il supporto costante al nostro operato - hanno ringraziato il presidente e la volontaria storica - Il nostro ringraziamento va anche a don Roberto e ovviamente ai venegonesi che sono sempre vicini alla Caritas, anche con aiuti materiali, permettendoci di rendere concreto il nostro impegno. Il grazie più grande va, ovviamente, a tutti i volontari che ruotano attorno alla nostra associazione donando gratuitamente il loro tempo e la loro sensibilità".

"Il bene c'è, anche se spesso passa inosservato"

La cerimonia si è chiusa con le parole di don Roberto:

"Questo riconoscimento aiuta a renderci conto del bene presente attorno a noi. Molto spesso passa inosservato, eppure il bene c’è, viene fatto, in silenzio, ed è bello ogni tanto fermarsi e riconoscerlo ed essere riconoscenti a chi si adopera per gli altri. Dobbiamo imparare ad educare e supportare il volontariato, perchè ce ne sarà sempre più bisogno. La Caritas sta cercando di andare incontro a questo mondo in continua evoluzione dove crescono le necessità ed aprirà il suo sportello anche il sabato mattina. Pur nella complessità della vita di tutti qualcosa si può sempre fare, ed anche la scelta di donare agli altri un piccolo ritaglio del proprio tempo può fare differenza".