Carabinieri Forestali piantano un albero con gli studenti
In occasione della Giornata Nazionale dell'Albero.
Varese, i Carabinieri Forestali piantano un albero con gli studenti in occasione della Giornata Nazionale dell'Albero.
Per la Giornata Nazionale dell'Albero
In occasione della Giornata Nazionale dell'Albero, il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri ha promosso una serie di iniziative di educazione ambientale. L'idea è focalizzare l'attenzione sulla multifunzionalità e sull'importanza del "verde urbano" attraverso il recupero di aree degradate, evidenziando l'importanza della coesione sociale, del benessere collettivo e del rispetto degli spazi comuni. In tutt'Italia e anche in provincia di Varese, i reparti dei Carabinieri Forestali hanno organizzato con la collaborazione di autorità locali, scolaresche ed associazioni, una capillare messa a dimora di piante forestali autoctone.
"Un albero per il futuro"
Queste iniziative fanno parte del progetto "Un albero per il futuro": crea il bosco diffuso. In base a cui i Carabinieri Forestali portano a conoscere i tesori naturali del nostro paese e lasciano un segno verde di speranza nel mondo, aumentando il livello di biodiversità. Il progetto è rivolto in particolare a scuole e studenti, i quali vengono coinvolti per conoscere le caratteristiche degli ambienti circostanti, facendo qualcosa in concreto per migliorare la qualità ambientale e consentire un maggior assorbimento di anidride carbonica.
Iniziative in diverse scuole
Diversi gli istituti scolastici della provincia di Varese dove si sono svolte le iniziative: infanzia e primaria De Amicis a Cugliate Fabiasco; primaria Piccinelli a Brinzio; infanzia di Brezzo di Bedero; liceo Crespi di Busto Arsizio e materna Collodi di Somma Lombardo. La stessa manifestazione ha avuto luogo a Varese alla presenza del Comandante Provinciale, il Colonnello Marco Gagliardo, il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale Fabio Scordo e l'assessore Nicoletta San Martino. Alla dirigente scolastica Caterina Gioia della primaria Sacco sono stati consegnati un melo, un sorbo montano e una targa di abete rosso derivanti dai vivai gestiti dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità. Oltre alla messa a dimora si è svolta un'attività di sensibilizzazione e divulgazione ambientale, in cui gli alunni delle scuole sono stati coinvolti dai Carabinieri in dimostrazioni sulla biodiversità vegetale e animale. L'obiettivo è continuare a mettere a dimora alberi per arrivare a costituire un bosco intero, diffuso in tutt'Italia, fatto di piccoli alberi autoctoni, accompagnando i ragazzi in un percorso che aumenti la legalità e la qualità ambientale.