Comune e Sos Italia Libera si alleano contro racket, usura e criminalità
Il Protocollo d’intesa sarà siglato e presentato lunedì alle 19 in sala consiliare nel corso dell’iniziativa «No alle mafie».
Alleanza fra Comune di Uboldo e Sos Italia Libera per prevenire i fenomeni criminali sul territorio e salvaguardare cittadini e imprese.
Comune e Sos Italia Libera fanno squadra
Amministrazione e Sos Italia libera fanno squadra. Il Protocollo d’intesa sarà siglato e presentato domani, lunedì, alle 19 in sala consiliare nel corso dell’iniziativa «No alle mafie». All’incontro parteciperanno autorità civili, militari e politiche e ci sarà la testimonianza diretta di una vittima della mafia. L'iniziativa nasce con l'obiettivo di lavorare insieme per prevenire i fenomeni criminali sul territorio e salvaguardare cittadini e imprese.
Paolo Bocedi, presidente di Sos Italia Libera
A spiegare la genesi del Protocollo e l’importanza della sua sottoscrizione, il presidente dell’associazione nazionale antiusura e antiracket SOS Italia Libera Paolo Bocedi: «Tutto nasce dalla situazione contingente sui territori relativamente alla sicurezza e alla grave presenza sul territorio di soggetti criminali. Ci sono sindaci come quello di Uboldo, che sente più vicina la questione della sicurezza ed ha ritenuto urgente e importante per assicurare sul proprio territorio una maggiore tutela del cittadino coinvolgere la nostra associazione. L’obiettivo è cercare di trovare delle soluzioni bilaterali con scambio di informazioni tra noi e le forze dell'ordine».