Trentenne morto sul lavoro: il comunicato di Cgil, Cisl e Uil
"E' solo con un concreto investimento in formazione e prevenzione che si potrà raggiungere l’obiettivo, comune e caro a tutti noi, di garantire che lavoratrici e lavoratori operino in sicurezza"
L’infortunio mortale del lavoratore Hamid Obid dell’azienda Techno Mould di Gornate Olona ha imposto un ulteriore riflessione sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro da parte della Cgil, Cisl e Uil.
Trentenne morto sul lavoro: il comunicato di Cgil, Cisl e Uil
"E' solo con un concreto investimento in formazione e prevenzione che si potrà raggiungere l’obiettivo, comune e caro a tutti noi, di garantire che lavoratrici e lavoratori operino in sicurezza - fanno sapere Davide Maragna, Filctem CGIL Varese, Carlotta Schirripa, Femca CISL dei Laghi e Antonio Parisi, Uiltec UIL Insubria - Pur riconoscendo che in provincia di Varese si sono costituiti gruppi di lavoro e si sono sottoscritti altrettanti importanti accordi, non possiamo oggi dire di aver fatto passi avanti sufficienti a garantire luoghi di lavoro sicuri e, come dimostra questo ennesimo infortunio, resta ancora molto da fare. L’ impegno a ricercare soluzioni concrete e adeguate resta una nostra assoluta priorità e per questo ci impegniamo a organizzare un attivo dei delegati alla sicurezza (RLS/RLSSA) al fine di continuare a diffondere la cultura della prevenzione".
Incidenti che cambiano la vita delle famiglie dei lavoratori
"Divulgare la giusta informazione sulla prevenzione è strumento necessario perché all’interno di tutte le realtà lavorative ci si attivi per far si che si possano seguire tutte le procedure e le linee guida fondamentali per la sicurezza di tutte le persone. Occorre l’impegno di tutti. Gli infortuni sul lavoro sono davvero un numero ormai insostenibile e ricordiamo che non sono solo mortali, ma spesso causano importanti menomazioni che impattano sulla qualità della vita delle persone e delle loro famiglie. Per questo esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza alla famiglia di Hamid e a tutte le famiglie colpite da tragedie simili".