Sardella oro e Riboldi bronzo: l'Atletica Tigers brilla ai Nazionali di atletica CSI
Spedizione ricca di soddisfazioni per la società tradatese di atletica
Un titolo nazionale e un bronzo, oltre a una serie di ottimi risultati seppur lontani dal podio. Medaglie al collo, e le uniche arrivate in provincia di Varese, per Davide Sardella e Margherita Riboldi, due degli undici sportivi dell’Atletica Tigers selezionati per partecipare lo scorso fine settimana ai Campionati Nazionali di atletica su pista del CSI.
La spedizione dell'Atletica Tigers ai Campionati nazionali CSI
Un appuntamento che la società tradatese, nata quattro anni fa e di casa al centro sportivo Uslenghi, aveva messo nel mirino dopo gli ottimi risultati del Campionato Regionale che avevano portato nel palma res delle tigri due titoli regionali, due bronzi e un argento.
A Riccione i tradatesi si sono presentati con una squadra di atleti dai 10 ai 22 anni: Dante Bajetta (50 e 600 metri), Gaia Sicoli (600 metri), Luca Chinnici (vortex e 600 metri), Lorenzo Sandionigi (60 e 1000 metri), Sofia Isotta Ferioli (salto in lungo e salto in alto), Rossella Sandionigi (100 e 400 metri), Fabiana Chinnici (400 metri), Margherita Drufuca (lancio del peso e giavellotto), Margherita Riboldi (400 metri), Manriky Torretta (100 e 200 metri) e Davide Sardella (60 e 400 metri categoria «Disabili Fisici Sensoriali Adulti»). A guidare la spedizione in terra romagnola, il presidente e allenatore dei Tigers Lorenzo Tagliabue affiancato da un gruppo di genitori.
"Orgoglioso di tutti i nostri atleti"
"Per la nostra società è stata la terza partecipazione ai nazionali, la prima in cui siamo tornati con delle medaglie - racconta - Non è stata facile: ai Campionati hanno partecipato 2100 atleti da tutt’Italia e di altissimo livello, compresi anche degli Azzurri, dei già campioni nazionali ed europei. Come allenatore e presidente, sono felicissimo di tutti i risultati dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze, che hanno dato tutto quello che avevano".
Le medaglie
A brillare ovviamente sono le due medaglie: il bronzo di Riboldi arrivata vicina al suo personale e l’oro di Sardella nei 400 metri, la sua specialità, siglato con una cavalcata in solitaria negli ultimi 100 metri in uno stadio tutto per lui.
"Era partito così così, aveva un dolore a una gamba, ma dopo i primi metri ha preso il ritmo e non c’è stata storia - prosegue Tagliabue - Per Andrea, già campione regionale a giugno, è stata una bella rivincita dopo il bronzo del giorno prima nei 60 metri perso davvero per un soffio. Margherita poi ci ha regalato un’altra grande emozione col suo bronzo. Ma vanno sottolineati anche i risultati di Manriky, che si è dovuto misurare con il campione europeo della 4x400, il sesto posto di Margherita Drufuca nel giavellotto e il record personale di Gaia Sicoli. Per la nostra società e per il Comitato di Varese tornare con due medaglie è un ottimo segnale, e ancor più perchè proprio quell’oro è un grande valore aggiunto a livello di inclusione e in particolare nello sport".
Si riparte subito
Finiti i festeggiamenti, ci si prepara ora a una nuova stagione sulla pista.
"Ripartiamo, arriviamo da una stagione ricca di soddisfazioni e spero che queste ultime possano essere di stimolo per gli atleti in gara e anche per quelli che non lo erano a fare sempre meglio e impegnarsi sempre di più - conclude il presidente - E speriamo che siano una spinta per arrivare nel giro di pochi anni a superare il muro dei cento tesserati. Intanto però se siamo qui, e a questo bel livello, è merito di chi ogni giorno ce la mette tutta: gli atleti, le loro famiglie, e il nostro team tecnico: Roberto Chiodo, Nadia Khaldoune, Chiara Iadanza, Arianna Sguazza e la new entry Alessandro Fabbian. Insieme, sono convinto si può fare ancora meglio".