Malnate

Ritrovata viva nei boschi dopo quattro giorni l'anziana scomparsa mentre cercava funghi

L'89enne, residente a Malnate, era andata con il figlio 57enne.  Era in evidente stato di shock e disidratata, è stata immediatamente soccorsa dal personale sanitario.

Ritrovata viva nei boschi dopo quattro giorni l'anziana scomparsa mentre cercava funghi
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Scomparsa  mercoledì della scorsa settimana dopo che era uscita a cercare funghi, Caterina Bardelli, 89 anni di Malnate, è stata ritrovata viva nei boschi.

Si era persa dopo essere uscita a cercare funghi

E' stata trovata viva Caterina Bardelli, la donna di 89 anni scomparsa mercoledì quando era andata a cercare funghi nei boschi del Passo della Forcora, nel territorio di Maccagno con Pino e Veddasca. L'anziana era uscita mercoledì della scorsa settimana a cercare funghi ma si era persa.  Dopo quattro giorni di ricerche con cani e droni, i soccorritori l'hanno rintracciata in una zona impervia e portata subito in ospedale.

Ritrovata dopo quattro giorni

L'anziana, residente a Malnate, era andata con il figlio 57enne a cercare funghi nel pomeriggio di mercoledì quando a un certo punto il figlio l'ha persa di vista ed è tornato da solo dando subito l'allarme. Sono quindi immediatamente iniziate le ricerche che hanno coinvolto Vigili del fuoco, protezione civile, volontari, oltre al personale Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) che ha utilizzato droni ad alta tecnologia e al Nucleo Cinofili che ha impiegato cani addestrati per la ricerca di persone disperse. L'anziana è sopravvissuta quattro notti nei boschi e quando si è accorta che a pochi metri più in alto rispetto al punto in cui si trovava stava passando qualcuno, con le forze che le erano rimasta ha gridato cercando di farsi sentire. Erano i volontari che la stavano cercando, riuscendo così a trovarla  nella zona della dorsale del monte Sirti, un chilometro in linea d’aria rispetto al luogo dove si erano concentrate le ricerche. Dopo quattro notti passate nei boschi,  la donna è stata ritrovata viva e soccorsa da una delle squadre di ricerca. Immediatamente è stato chiesto il supporto del personale sanitario a cui è stata poi affidata per le cure del caso.   L'89 enne, in evidente stato di shock e disidratata, è stata immediatamente soccorsa dal personale sanitario per le prime cure mediche ed è stata in seguito recuperata tramite mezzo aereo di Areu.

 

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I mezzi di soccorso

Intensa l’attività di soccorso ha visto impegnato per le ricerche un complesso dispositivo di soccorso coordinato dai Vigili del Fuoco, che è stato operativo durante tutti i giorni di ricerca, composto da personale permanente e volontario del Comando VVF di Varese e da unità VVF specializzate provenienti anche da fuori provincia.
Nel dettaglio sono state impiegate oltre le squadre ordinarie, personale TAS (Topografia Applicata al Soccorso) con UCL (Unità di Comando Locale), personale SAF (Speleo-Alpino-Fluviale), equipaggio SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto cd. droni), Unità Cinofile ed elicottero Reparto Volo VVF di Malpensa.
Sul posto hanno operato costantemente costantemente il sindaco, i Carabinieri, personale del CNSAS, personale dell'UST, personale della Protezione Civile Comunale e Provinciale e personale della Croce Rossa Italiana.

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