Il Legnano esonera Giampiero Erbetta
Il presidente Munafò "costretto" a decidere: "Non accetto che si insulti una persona che svolge il suo lavoro con professionalità"
Il Legnano esonera Giampiero Erbetta dopo il pareggio con l’Accademia Pavese
IL LEGNANO ESONERA GIAMPIERO ERBETTA
Come un fulmine a ciel sereno è giunta la notizia dell’esonero di Giampiero Erbetta dal ruolo di allenatore della prima squadra del Legnano. Il pareggio interno ottenuto dai lilla con l’Accademia Pavese è costato caro all’allenatore che il presidente Giovanni Munafò ha chiamato la scorsa estate per riportare in Serie D la squadra.
RISULTATI E AMBIENTE CONTRARI
Sulla decisione adottata dal club lilla pesano non soltanto i risultati, sicuramente inferiori alle attese, quanto l’ostilità creatasi nei confronti nel mister che ieri, al termine dell’incontro pareggiato al “Mari” è stato pesantemente contestato dai tifosi legnanesi.
“A FINE STAGIONE NE RIPARLIAMO”
Lo stesso massimo dirigente Giovanni Munafò ha ritenuto indispensabile sollevare l’allenatore dal suo incarico, ampliando però la sua riflessione ad altri ambiti: “Non posso pensare di portare allo stadio la mia famiglia e sentire tutti quegli insulti rivolti verso una persona che sta svolgendo il suo lavoro con professionalità. Faremo di tutto per portare Legnano in Serie D perché questa è la nostra promessa ma è chiaro che, di fronte a certe situazioni, a fine stagione faremo anche delle valutazioni sul nostro impegno all’interno della società”
VICINA ALLA ZONA PLAY OFF
Giampiero Erbetta è stato esonerato dopo 11 giornate nelle quali ha raccolto 19 punti frutto di 5 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. Un ruolino di marcia che vale la settima posizione a dieci punti dalla capolista Castellanzese ma a solo due punti dal secondo posto.