Festa delle associazioni di Mozzate: amministrazione polemica con gli organizzatori
"Purtroppo non è stato eseguito lo spettacolo pirotecnico previsto per l'ultima serata, per il quale è necessaria autorizzazione da parte della prefettura"
Anche quest'anno, come avviene ormai da 24 anni, a Mozzate si è svolta la tradizionale Festa delle Associazioni Mozzatesi nella verde e fresca cornice del Parco Guffanti di recente rinnovato e riaperto al pubblico. Una festa che ha lasciato però uno strascico di polemiche.
Festa delle associazioni di Mozzate: amministrazione polemica con gli organizzatori
"Per sostenere l'iniziativa l'Amministrazione ha chiesto e ottenuto dalla ditta appaltatrice dei lavori di valorizzazione del Parco stesso (con non semplici trattative) di sospendere le attività in modo da consentire l'allestimento delle strutture e lo svolgimento della Festa in totale sicurezza - fanno sapere il sindaco Clemente Ciccozzi e del vicesindaco Maddalena Sapia - Non solo: sempre l'Amministrazione si è adoperata per supportare l'evento rendendo agibili i bagni che erano guasti da anni, nonché provvedendo al taglio del prato che da solo costa svariate migliaia di euro. Siamo lieti che la Festa sia stata un successo nonostante il meteo non sempre ottimale che avrebbe potuto scoraggiare la partecipazione dei cittadini all'evento".
Alla conclusione dell'evento sono mancati però i fuochi d'artificio a causa dei ritardi che si sono accumulati nell'organizzazione:
"Purtroppo non è stato eseguito lo spettacolo pirotecnico previsto per l'ultima serata, per il quale è necessaria autorizzazione da parte della prefettura che effettua sopralluogo e necessita quindi di preavviso di 30 giorni . La richiesta è arrivata pochi giorni prima della data stabilita per l'evento. Siamo spiacenti per l'accaduto che, a nostro avviso, poteva essere evitato da una collaborazione con l'ente comunale in fase di programmazione degli eventi, cosi da valutare assieme, criticità e superare così gli inevitabili problemi tecnici che si presentano ogniqualvolta si decida di organizzare qualcosa. Vogliamo però sottolineare il dispiacere di non aver ricevuto nemmeno un invito a partecipare alla Messa conclusiva della Festa. Non vi è alcun obbligo, ma ci è sembrato quasi che si sia voluto dire che con questa Amministrazione non si vuole avere a che fare, lasciando intendere che tutto ciò che fa il Comune è, in qualche modo, dovuto. Non è così: abbiamo scelto di investire tempo e risorse dei cittadini su questo evento - invece che su altro - perché crediamo nel valore dell'aggregazione e della socialità, quale momento e contesto migliore della festa delle associazioni che è ormai tradizione ventennale".