Batteri coliformi nell'acqua della scuola, rubinetti chiusi a Saronno

Le analisi periodiche di Ats hanno rilevato la contaminazione. Ora nuovi controlli.

Batteri coliformi nell'acqua della scuola, rubinetti chiusi a Saronno
Pubblicato:
Aggiornato:

Batteri coliformi rilevati nelle acque della scuola elementare Rodari a Saronno, il Comune interviene.

Batteri coliformi, controlli in corso

C’è qualcosa che non va nell’acqua della scuola elementare Rodari di Saronno. L’Ats ha comunicato al Comune, dopo i consueti controlli di qualità, che nell’acqua della scuola sono stati trovati batteri coliformi, solitamente dovuti alla contaminazione con materia fecale. Il prelievo era stato effettuato martedì ed i risultati sono stati comunicati giovedì sera. Per questo il Comune ha deciso di chiudere preventivamente i rubinetti della struttura. Venerdì saranno effettuati nuovi controlli per capire l’origine dei batteri e la portata della contaminazione. Nel frattempo, sia per il servizi igienico sia per quello alimentare (e per la preparazione dei pasti), il Comune ha provveduto a una fornitura d’acqua in contenitori.

Le parole del Comune

Di seguito, il comunicato integrale diffuso dal Municipio:

L’amministrazione informa che a seguito dei periodici controlli di qualità dell’acqua in città, è pervenuta
oggi, 15 novembre, una comunicazione da parte dell’Ats che segnala la presenza di batteri coliformi in uno
dei punti di prelievo effettuati in data 13 novembre.
Il punto di prelievo interessato si trova all’interno della scuola elementare Gianni Rodari.
L’amministrazione pertanto ha immediatamente disposto la chiusura di tutti i rubinetti della scuola al fine di evitarne l’utilizzo a scopo potabile.
Al fine di garantire il rifornimento idrico agli alunni e agli insegnanti, compreso il necessario per la preparazione dei pasti al vicino asilo, si sono presi immediati provvedimenti per la fornitura di acqua in
contenitori, sia per uso alimentare che igienico.
Domattina, venerdì 16 novembre, si effettueranno ulteriori analisi nella zona al fine di accertare l’origine e l’effettiva portata del problema e conseguentemente assumere le necessarie azioni. Non appena effettuati i prelievi si inizierà la clorazione nei due pozzi per ripristinare la potabilità dell’acqua nel quartiere.
Gli esiti e le relative informazioni saranno disponibili in circa 24/48 ore, appena il laboratorio completerà le analisi, che per loro natura richiedono appunto questa tempistica.

LEGGI ANCHE: Mamma sputa alla maestra della Rodari di Saronno

Seguici sui nostri canali