L'Asst Valle Olona protagonista al Congresso europeo di Ematologia
La Prof.ssa Todisco ha presentato due importanti ricerche: uno studio traslazionale che sta conducendo in collaborazione con l'Istituto Oncologico Europeo (IEO), e uno studio clinico
La Prof.ssa Elisabetta Todisco, Direttrice della Struttura Complessa di Ematologia e del Dipartimento oncologico aziendale ed interaziendale, ha presentato le sue ultime ricerche al congresso annuale dell'Associazione Europea di Ematologia (EHA), svoltosi a Madrid lo scorso 16 giugno.
L'Asst Valle Olona protagonista al Congresso europeo di Ematologia
La Prof.ssa Todisco ha presentato due importanti ricerche: uno studio traslazionale che sta conducendo in collaborazione con l'Istituto Oncologico Europeo (IEO), e uno studio clinico.
“La prima ricerca è indirizzata all'identificazione di fattori di rischio predittivi molecolari per lo sviluppo di mielodisplasie (MDS) e leucemie mieloidi acute (LMA) secondarie a chemioterapia o farmaci innovativi come, in particolare, i PARP-Inibitori in donne affette da carcinoma ovarico lungo sopravviventi”, sottolinea la Prof.ssa Todisco, “L'idea nasce da due mie recenti pubblicazioni su riviste internazionali, che dimostrano un'incidenza di MDS/LMA significativamente incrementata in donne affette da carcinoma ovarico in terapia di mantenimento con PARP-Inibitori; l'identificazione dei fattori predittivi molecolari ha infatti lo scopo di identificare terapie preventive”.
La seconda presentazione portata a Madrid
La seconda presentazione parla dei risultati relativi alla più grande casistica europea di "Real Life" di pazienti affetti da leucemia mieloide acuta secondaria e trattati con il nuovo farmaco CPX-351.
“In questa categoria di pazienti, questo farmaco è in grado di ottenere tassi di remissione completa superiori e una sopravvivenza media maggiore rispetto alla chemioterapia standard”, spiega la Prof.ssa Todisco, “Il vantaggio di sopravvivenza risulta essere migliore per i pazienti che, dopo il trattamento con CPX-352, vengono sottoposti al trapianto allogenico di cellule staminali, e per i pazienti non candidabili a trapianto allogenico che completano i cicli di consolidamento con CPX-351”.
“Inoltre, il farmaco sembra essere più attivo rispetto alla chemioterapia standard anche nei pazienti con leucemia mieloide acuta e mutazione di TP-53 che rappresenta ad oggi una unmet clinical need”, conclude la Prof.ssa Todisco.
Tecnologie innovative per la lotta alle patologie onco-ematologiche
“Questi studi confermano l’eccellenza di ASST Valle Olona anche per le cure innovative nella lotta contro patologie onco-ematologiche, oggi ancora tra le più difficili da trattare. Complimenti alla Professoressa Todisco e alla sua equipe che ringraziamo per l’impegno e la professionalità che quotidianamente garantiscono non solo agli utenti di questo territorio. La strada è tracciata: continuiamo sul potenziamento della qualità delle prestazioni e dei servizi offerti”, chiosa il Direttore Sanitario, Dott. Stefano Schieppati
Al seguente link l’intervista rilasciata dalla Professoressa Todisco a Madrid in occasione dell’evento: https://www.pharmastar.it/pharmastartv//oncoemato/leucemia-mieloide-acuta-cpx-351-conferma-la-sua-efficacia-nella-real-life-anche-nei-casi-difficili-12685