Zaupa sfida Premazzi: "Concretezza e pragmaticità per una Venegono migliore"

Ha tenuto tutti sulle spine fino all'ultimo momento: sarà Giorgio Zaupa lo sfidante di Mattia Premazzi alle elezioni amministrative di Venegono Inferiore dell'8 e 9 giugno. Con lui, i candidati consiglieri di "Venegono Civica 2030"

Zaupa e Venegono Civica 2030 sfidano Premazzi

"Con Venegono Civica 2030 vogliamo guardare ai prossimi cinque anni con concretezza. Lo facciamo con una squadra di alto profilo e con un approccio pragmatico, senza grandi slogan o proposte di facciata, con l’intenzione di guardare ai problemi reali del paese: i rifiuti, la scarsità di servizi, la necessità di trovare proposte per i giovani".

Giorgio Zaupa ha presentato martedì alla stampa la squadra con la quale si presenterà alle elezioni dell’8 e 9 giugno per sfidare nuovamente Mattia Premazzi come sindaco di Venegono Inferiore. Per sapere nel dettaglio quali saranno queste proposte bisognerà però aspettare ancora qualche giorno. Zaupa e la sua squadra, infatti, non si sbottonano sul programma elettorale, rimandando la sua presentazione ad un incontro pubblico fissato per il 28 maggio alle 21 in sala consiliare.

Il candidato sindaco

E' lo stesso Zaupa a presentarsi, cinque anni dopo la sua prima discesa in campo per il Municipio venegonese:

"Sono nato a Venegono Inferiore, nella zona dei ronchi. Mio papà Giovanni è/era originario di Castiglione Olona, mentre mia mamma Angela Doneda è sempre stata una venegonese doc, impegnata nella vita della comunità, come del resto il caro zio Valentino Doneda, al quale è intitolata la biblioteca comunale.

La mia carriera si è sviluppata, dopo le superiori, tra la specializzazione in ambito gestionale e la grande passione per il basket, che mi ha portato a diventare istruttore federale per i giovani tra Lombardia e Piemonte. Nel campo del settore immobiliare ho dedicato forza, energie e approfondimento alle energie rinnovabili, che da oltre quindici anni accompagnano la mia quotidianità. Attualmente sono dirigente d'azienda per una ditta specializzata del settore e sono anche membro di varie commissioni tecniche sia a livello industriale che istituzionale.

Sono giorni molto esaltante per me: intanto attendo la nascita del mio secondo figlio, una gioia che riempirà la mia vita ancora di più. Con tanta carica torno a candidarmi a Sindaco di Venegono Inferiore. La mia scelta è semplice: credo ci sia la necessità di un approccio metodico e verticale alle principali necessità della comunità. Cosa intendo? Che il paese ha bisogno di persone competenti e risolute, che portano risultati nell'ambito dei servizi, della viabilità, della sicurezza, della qualità della vita".

I candidati

Prima sottolineatura da parte di Zaupa parlando della sua lista, l'assenza "completa e totale dei partiti". Compresa la Lega, partito che lo aveva sostenuto alle ultime elezioni e al fianco del quale è stato seduto negli anni di opposizione. Incontri e valutazioni ci sono state, ma si sono evidentemente chiuse con un "no grazie" da parte di Zaupa.

Tra i nomi in lista alcune vecchie conoscenze come Luca Ranzi e Luisa Cremona (con precedenti esperienze tra i banchi del consiglio comunale in qualità di consiglieri di minoranza) e Paola Stanchina (candidata sindaco alle elezioni del 1999), ma anche tanti volti nuovi nel panorama della politica venegonese. Tra questi l’imprenditore Pietro Antonini, l’ingegnere Giuseppe Biundo, il programmatore Gianfranco Cardillo, l’avvocato Donatella Cicognani, il tecnico Cristian Mascheroni, l’impiegata Michela Puccio e il responsabile degli impianti del seminario Stefano Scarpa; infine i volti più giovani, quelli di Mirko Bevilacqua e Denise Petrucci.

"La squadra che mi supporta ha una forte vocazione venegonese ed è certamente in grado di unire in maniera trasversale le varie realtà del territorio, al momento troppo slegate tra di loro li ha presentati Zaupa - L'obiettivo è quello di coinvolgere i cittadini sempre di più, attraverso un impegno che dia vigore alle attività commerciali e al tempo stesso fornisca servizi per i giovani, garantendo sicurezza, controllo ed educazione, nel rispetto della comunità. Vogliamo riportare Venegono dove merita: rinneghiamo le frasi fatte, gli slogan, le azioni 'pubblicitarie'. Noi puntiamo sul lavoro. Con il sorriso, per una Venegono migliore".