Demolito il "rifugio di senzatetto e malintenzionati"
Alla presenza delle forze dell'ordine, è partito l'abbattimento dell'immobile abusivo espropriato dal Comune.
Sono iniziati martedì i lavori di demolizione del fabbricato di via Galilei a Cislago, divenuto negli anni ricettacolo di senzatetto e malviventi. In passato qui si sono infatti registrati episodi di spaccio di droga ed è stata ritrovata la refurtiva di numerosi furti, in particolare di biciclette, avvenuti nel territorio.
Demolito l'edificio abusivo di Cislago
«Per la demolizione il Comune ha presentato un progetto e ha ottenuto dallo Stato un contributo di 10500 euro, che ha sommato ai fondi comunali necessari per l’intervento. La prima gara d’appalto era andata deserta e questo ha allungato i tempi, ma in un secondo tentativo un’azienda si è presentata e le sono stati affidati i lavori, iniziati martedì. Per questioni di sicurezza è stato richiesto anche l’intervento delle forze dell’ordine - spiega il sindaco Stefano Calegari - L’edificio è ubicato a pochi metri dalla strada provinciale, è ormai da tantissimi anni abbandonato e al suo interno era stati costruiti abusivamente locali adibiti a box, ripostigli e spazi utilizzati come abitazione, circondati da un ampio terreno. Lo stabile era già stato espropriato ai privati proprietari».
Il primo cittadino aveva già precisato quando l’Amministrazione aveva deciso di provvedere alla demolizione:
«Non avremmo potuto impiegarlo in nessun modo perché non rispetta nessun criterio, dalle condizioni igienico-sanitarie alla suddivisione interna degli spazi».
Sul futuro dell’area è stato confermato:
«La nostra intenzione politica è di creare un’area aperta dedicata alle attività sportive, come il tiro con l’arco, rispondendo all’alta esigenza di nuovi spazi per lo sport in paese».