Un convegno per ricordare la figura dell'ostetrica Carolina Castiglioni
Partirà con l'analisi delle sue qualità l'evento in programma a Varese, nella palazzina didattica di via Monte Generoso, e che si intitola "L'ostetricia tra ieri, oggi e domani: aspetti educativi, storici ed etico-sociali".
Carolina Castiglioni Pigni è stata la storica ostetrica di Fagnano Olona e ricevette il primo premio "Una vita per la Vita" nel 2002 del Centro di aiuto alla vita "Anna e Giovanni Rimoldi" di Busto Arsizio. Partirà con l'analisi delle sue qualità l'evento in programma a Varese, nella palazzina didattica di via Monte Generoso, il 14 maggio, a partire dalle 14 e che si intitola "L'ostetricia tra ieri, oggi e domani: aspetti educativi, storici ed etico-sociali".
Carolina dall'Uniter di Fagnano all'Università Insubria
Dopo le nove presentazioni in Valle Olona Carolina si "presenta" all’Università dell’Insubria grazie all’invito del Centro di Ricerca in Etica Clinica e al Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita all’interno del Seminario che si svolgerà a Varese martedì 14 maggio dalle 14 alle 16 dal titolo “ L’Ostetricia tra ieri, oggi e domani: aspetti educativi, storici ed etico-sociali “. Un sentito ringraziamento a coloro che hanno ritenuto meritevole di presentazione la vita di Carolina che per oltre sessant’anni si è spesa per affermare la vita nascente .
La presentazione del libro di Occhipinti
L’autore del libro Carmelo Corrado Occhipinti e il sociologo Francesco Belletti interverranno in : “ Etica e morale nella vita di un’ostetrica “. Anche il tema scelto quest’anno per la Giornata Internazionale - Ostetriche, una soluzione vitale per il pianeta- riafferma l’importanza di questa esaltante attività. Il libro – Ed. Albaccara- continua a suscitare interessanti riflessioni e contributi anche a coloro che non l’hanno conosciuta (in primis il Vescovo di Milano e il Presidente della Repubblica). C'è quindi attesa per il nuovo libro che raccoglierà quanto è stato inviato al figlio Giovanni, soprattutto da coloro che l’hanno incontrata, ringraziata e continuano a ricordarla a figlie e nipoti.