L’autolavaggio confiscato diventerà polo della sicurezza
L’area in degrado su via Manzoni ora è in carico alla Procura: urge riqualificare.
Al posto dell’ex autolavaggio confiscato e oggi in degrado, il futuro polo della sicurezza comunale di Cairate.
Un polo della sicurezza al posto dell'ex lavaggio
E’ la visione del sindaco Anna Pugliese per riqualificare e consegnare al servizio della comunità un’area che al momento rappresenta un problema: di estetica e di decoro, ma anche di prospettiva. L’ampia proprietà di via Manzoni era stata chiusa e confiscata per mafia l’estate scorsa dalla Procura, con il Comune in attesa di capire gli sviluppi e i mesi che scorrono in uno stallo che non permette di agire sul luogo, ora accumulo di materiali e strutture divelte.
Il sindaco Anna Pugliese
«Abbiamo attivato la procedura con la Procura per capire a chi tocca la messa in sicurezza dell’area – spiega il sindaco – e per chiarire se siamo autorizzati a farci carico di pulizia e smaltimento dei materiali, almeno quelli non speciali. Così almeno da mettere ordine in quella che oggi è una pessima immagine all’ingresso del paese». I tempi in questo tipo di operazioni sono lunghi, ma Pugliese è convinta che alla fine dell’iter burocratico l’ex autolavaggio verrà dato al Comune: «Il Demanio non ha interesse a mantenere in carico quell’area, alla quale occorre dare una nuova destinazione. Le procedure richiederanno passaggi tutt’altro che immediati, ma da parte nostra abbiamo già un’idea su come valorizzare quello spazio e metterlo al servizio della collettività: riteniamo che per estensione e posizione possa diventare il futuro polo della sicurezza, con la nuova sede logistica della protezione civile. Ricavandone in parte anche parcheggi. Questo l’obiettivo, ma per arrivarci serve tempo. Al momento gli obiettivi concreti sono messa in sicurezza e pulizia».