In mostra la creatività degli studenti delle scuole elementari
L'obiettivo del progetto è quello di allenare gli alunni, sin dalla più giovane età, al saper fare
Il progetto “Eureka! Funziona!” per la prima volta in mostra. La Provincia di Varese, nella propria sede di Villa Recalcati, ospiterà un’esposizione di 37 lavori realizzati da studenti e studentesse delle scuole elementari del territorio, nell’ambito della progettualità promossa a livello nazionale da Federmeccanica e MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) e, nel Varesotto, dai Gruppi merceologici “Meccaniche”, “Siderurgiche, Metallurgiche e Fonderie” di Confindustria Varese.
In mostra la creatività degli studenti delle scuole elementari
Obiettivo: allenare gli alunni, sin dalla più giovane età, al saper fare. Un’iniziativa realizzata in partnership con l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), il centro di ricerca con sede principale a Genova e 11 centri di ricerca nel territorio nazionale e internazionale (compresi MIT e Harvard negli USA).
“Eureka! Funziona!”, alla sua sesta edizione a livello territoriale, ha visto la partecipazione di 760 studenti delle classi quarte e quinte di 17 scuole elementari per 12 istituti comprensivi della provincia. Si tratta di una vera e propria gara di costruzioni tecnologiche, nella quale i piccoli studenti, avvicinati al mondo della cultura tecnica e scientifica, devono ideare, progettare e costruire un giocattolo, a partire da un kit fornito da Federmeccanica contenente vari materiali. A completare l’opera, la realizzazione di un diario di bordo con la descrizione di tutte le fasi produttive del gioco e l’ideazione di uno slogan promozionale. Un’occasione per mettere in campo manualità e creatività, sperimentando l’esperienza del lavoro di gruppo, così come avviene nel mondo del lavoro e dell’industria.
I giochi realizzati saranno esposti in una mostra aperta al pubblico il 23, 24, 29 e 30 aprile dalle ore 9 alle ore 17, negli spazi di Villa Recalcati.
La giuria decreterà i due vincitori
Una giuria, composta da Carlo Del Grande e Gianluigi Casati, rispettivamente Presidente del Gruppo merceologico delle imprese “Meccaniche” e delle “Siderurgiche, Metallurgiche e Fonderie” di Confindustria Varese, Debora Lonardi, referente provinciale per le Stem e per l’innovazione digitale dell’Ufficio Scolastico Territoriale e Cristina Zambon della Provincia di Varese, decreterà 2 progetti vincitori, a cui si aggiungerà l’assegnazione di un premio speciale, risultato della votazione tramite un apposito Qr Code di chi visiterà la mostra. Una sorta di premio “giuria popolare”. I nomi dei 3 giocattoli vincitori e delle classi che li hanno realizzati, verranno rivelati nel corso dell’Education Day, un grande evento, organizzato da Confindustria Varese, che premierà il merito e l’impegno di alunni e alunne, delle scuole varesine, di ogni ordine e grado, dalle elementari, passando per le medie, fino ad arrivare alle superiori, che si terrà il prossimo 14 maggio a Ville Ponti.
I commenti al progetto
Marco Magrini, Presidente della Provincia di Varese:
“Abbiamo aperto le porte della sede della Provincia di Varese ai bellissimi ed interessanti lavori realizzati dai ragazzi che hanno partecipato ad ‘Eureka! Funziona!’, perché riteniamo sia fondamentale dare visibilità ad iniziative simili. Orientare i giovani verso il loro futuro lavorativo è nostro compito: la provincia varesina ha un tasso di disoccupazione basso, eppure le imprese fanno fatica a trovare i tecnici di cui hanno bisogno. Se non riusciremo ad indirizzare gli studenti, fin da piccoli, perderemo delle capacità che potrebbero rivelarsi utili e fondamentali per la nostra industria. Dobbiamo lavorare insieme, enti pubblici, privati e aziende, per fare sinergia e dare segnali forti”.
Carlo Del Grande, Presidente del Gruppo merceologico “Meccaniche” di Confindustria Varese:
“Questi bambini hanno saputo stupirci, ancora una volta, con progetti non solo estremamente creativi e ben realizzati, ma anche originali. Sono stati in grado di affrontare il compito che è stato loro assegnato, sfruttando tutti gli strumenti che avevano a disposizione e mostrando di possedere tutte le competenze giuste su cui lavorare per affrontare un domani le sfide della manifattura 5.0”.
Gianluigi Casati, Presidente del Gruppo merceologico “Siderurgiche, Metallurgiche e Fonderie” di Confindustria Varese:
“Il saper inventare è una dote innata che ragazzi e ragazze hanno dimostrato di avere, nonostante la loro giovanissima età. Ci auguriamo riescano a mantenerla e svilupparla nel tempo: essere visionari è un elemento sempre più necessario e ricercato nel mondo del lavoro. Così come lo è il saper lavorare in gruppo, cosa che questi giovani hanno dato prova di essere in grado di fare”.
Debora Lonardi, referente provinciale per le Stem e per l’innovazione digitale dell’Ufficio Scolastico Territoriale:
“Grazie ad ‘Eureka! Funziona!’, i nostri giovani esploratori Stem stanno imparando che la creatività e l’azione sono le chiavi per l’apprendimento significativo. Con le loro mani e le loro menti, trasformano idee in realtà, dimostrando che il fare è la via migliore per comprendere ed innovare. Stanno vivendo quel momento di meraviglia che accompagna la scoperta scientifica, il momento dell’‘ho trovato!’, ricordando che il metodo scientifico è un viaggio emozionante alla scoperta dei meccanismi della natura. In qualità di referente Stem provinciale, rivolgo un grazie particolare ai docenti che coltivano nei nostri studenti il pensiero critico auspicando che ‘Eureka! Funziona!’ possa ispirare in tutti loro‘ buone pratiche quotidiane’ d’aula”.
Gli istituti che parteciperanno
I 12 istituti comprensivi della provincia coinvolti nella competizione: IC Cassano Magnago 2 di Cassano Magnago, IC Dante di Cassano Magnago, IC Campo dei Fiori di Comerio, IC Leonardo da Vinci di Azzate, IC G. Marconi di Venegono Superiore, Istituto Maria Ausiliatrice di Castellanza, IC E. De Amicis di Busto Arsizio, ICS G.A. Frattini di Leggiuno, IC Varese 3 – Vidoletti di Varese, IC M. Longhi di Viggiù, IC Maria Montessori di Castellanza e Rezzara Scuole di Busto Arsizio.