Consiglio comunale a Ceriano: donati due terreni al Comune e solidarietà per le lettere diffamatorie
Si tratta di due terreni, distinti, di ampiezza simile, per un totale di circa 2200 metri quadrati complessivi, che sono posizionati proprio di fronte all’ingresso del Centro civico
Nell'ultima seduta del Consiglio comunale di Ceriano laghetto fra i vari punti affrontati ce ne sono stati due particolarmente importante: la donazione di due terreni privati al Comune e la mozione di sostegno al vicesindaco Dante Cattaneo e ai cittadini cerianesi che continuano a ricevere lettere calunniatorie.
Consiglio comunale di Ceriano: donati due terreni, solidarietà per le lettere minatorie
L’ultima seduta del Consiglio comunale si è svolta lunedì 8 aprile negli spazi del Centro civico Dal Pozzo per valorizzare il punto all’ordine del giorno certamente più significativo della seduta. Tra i punti affrontati, infatti, c’era anche la delibera per l’accettazione della donazione di terreni in via Carso.
Si tratta di due terreni, distinti, di ampiezza simile, per un totale di circa 2200 metri quadrati complessivi, che sono posizionati proprio di fronte all’ingresso del Centro civico della frazione. I terreni sono adiacenti all’area di pertinenza del Centro Civico Dal Pozzo e della Chiesa di Dal Pozzo e il vigente P.G.T. classifica le aree come “Aree per servizi”.
I terreni vengono donati al Comune per volontà del suo proprietario, venuto a mancare recentemente e andranno ad incrementare il patrimonio del Comune di Ceriano Laghetto con la possibilità di un utilizzo per incrementare le strutture pubbliche al servizio della comunità della frazione.
“E’ una delle delibere più importanti dell’intero mandato, che assume un grande valore sia per la frazione Dal Pozzo che per l’intero Comune di Ceriano Laghetto” -ha commentato il Sindaco Roberto Crippa, aggiungendo: “Sono molto orgoglioso che questo passaggio si sia concluso durante il mio mandato amministrativo, ponendo fine nel migliore dei modi ad un rapporto conflittuale che si era instaurato molti decenni fa nei confronti delle precedenti amministrazioni”.
Il comitato No-antenna e la solidarietà per le lettere diffamatorie
Parole di soddisfazione sono state espresse anche dall’Assessore alla frazione, Antonella Imperato, che ha voluto esprimere un pubblico ringraziamento nei confronti del proprietario dei terreni, ricordando tutti i passi compiuti per riallacciare i rapporti con il Comune di Ceriano Laghetto: “Lo benedica San Michele a cui è dedicata la Nostra parrocchia di Dal Pozzo”. La serata di Consiglio comunale si era aperta con la relazione da parte di Claudio Panetta, portavoce del Comitato No-antenna, riguardo l’azione di contestazione nei confronti dell’impianto di radiotrasmissioni che un’azienda privata vorrebbe installare a ridosso delle case della frazione ma in territorio di Saronno.
All’ordine del giorno anche una mozione per manifestare “Solidarietà nei confronti di Dante Cattaneo e di tutti i cittadini molestati dall'invio di lettere anonime”. Il documento ricorda le migliaia di lettere che sono state diffuse da anni, con una intensificazione nell’ultimo periodo, recapitate a domicilio di numerosi cittadini cerianesi e non solo, definite “calunniose e diffamatorie” e che “hanno un unico comune denominatore: l'odio e l'avversione verso l'attuale Vicesindaco Dante Cattaneo”. La mozione chiedeva al Consiglio di ”esprimere piena ed incondizionata solidarietà nei confronti di Dante Cattaneo, attualmente Assessore e Vicesindaco di Ceriano Laghetto e a tutti i cittadini Cerianesi infastiditi e molestati dall'invio continuo di lettere anonime dal contenuto farneticante. A condannare con fermezza unanime questo inqualificabile, deplorevole e vigliacco gesto, intimando agli ignoti codardi l'immediata fine di questa ignobile azione. A pubblicare il testo di tale mozione sul sito internet istituzionale del Comune al fine di rendere nota alla cittadinanza la massima condanna morale verso questo tipo di comunicazioni anonime e diffamatorie nei confronti sia delle persone ma anche dei gruppi politici che essi rappresentano”.
Il gruppo di opposizione Orizzonte Comune ha espresso voto contrario alla mozione approvata a maggioranza.