Iniziativa

Il Consiglio comunale di Solaro ricorda Giacomo Matteotti

Relatore dell'incontro Giuseppe Nigro, presidente della Società Storica Saronnese.

Il Consiglio comunale di Solaro ricorda Giacomo Matteotti
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Un incontro nella sala consiliare in occasione del centesimo anniversario dall’assassinio di Matteotti.

Incontro nella sala consiliare

Il Consiglio Comunale di Solaro ricorda Giacomo Matteotti, un grande italiano. In occasione del centesimo anniversario dall’assassinio di Matteotti, la sala consiliare di Villa Borromeo ospiterà un’evocativa iniziativa in compagnia di un relatore d’eccezione come Giuseppe Nigro, presidente della Società Storica Saronnese, direttore del Museo delle Industrie e del Lavoro Saronnese e rappresentante del nucleo della provincia di Varese per le celebrazioni del centenario, nonché autore di numerosi volumi di storia locale.

Ci sarà anche la banda

L’evento è in programma lunedì 22 aprile alle 18. Il programma prevede la proiezione di dieci minuti di estratto del discorso in Parlamento dell’onorevole Matteotti tratto dal film "Il delitto Matteotti" di Florestano Vancini con Franco Nero, l’intervento del professor Nigro e la proposizione da parte del corpo musicale Attilio Rucano di Solaro di musiche della tradizione del lavoro tipiche del periodo di fine ‘800 inizio ‘900. Ci saranno inoltre gli interventi dei capigruppo in Consiglio Comunale ed anche la possibilità di un’interlocuzione aperta con il pubblico. L’intero appuntamento sarà disponibile in diretta sul canale YouTube del Comune di Solaro.

"Sacrificio in difesa delle istituzioni"

Gianfranco Morelli, presidente del Consiglio comunale, ha sottolineato l'importanza della commemorazione:

«Ho voluto che questa iniziativa fosse nell’ambito del Consiglio Comunale perché il sacrificio di Matteotti è avvenuto proprio in difesa delle istituzioni ed era importante che fosse un’istituzione a ricordarlo ufficialmente. Nel parlamento italiano Matteotti pronunciò il suo ultimo e più emozionante discorso ed era doveroso che fosse il Consiglio comunale a riprenderne le tematiche in rappresentanza di tutte le istituzioni democratiche a distanza di cent’anni dall’assassinio. Con questa iniziativa intendiamo chiudere questa legislatura e dare lustro alla rappresentatività del Consiglio Comunale che ho avuto l’onore di presiedere in questi cinque anni».

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