Cislago

Cislago diventa Comunità amica delle persone con demenza

Il Comune di Cislago entra a far parte del progetto di Federazione Alzheimer Italia per costruire una rete di supporto e una società sempre più inclusiva verso le persone con demenza e i loro familiari.

Cislago diventa Comunità amica delle persone con demenza
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Si amplia la rete "Dementia Friendly Italia": Cislago diventa Comunità Amica delle Persone con Demenza

Anche il Comune di Cislago entra a far parte del progetto di Federazione Alzheimer Italia

 

Il Comune di Cislago diventa una Comunità Amica delle persone con demenza. L'iniziativa si inserisce nel più ampio progetto «Dementia Friendly Italia», nato sulla base di un protocollo e di linee guida messe a punto in Gran Bretagna dall'Alzheimer's Society, che ha dato vita alle Dementia Friendly Community in Europa e che ha scelto la Federazione Alzheimer come interlocutore unico per l'Italia. La firma del patto formale è avvenuta alla presenza di Stefano Calegari, Chiara Broli, assessore ai Servizi per le persone e le famiglie, Antonio Zammarelli, referente dell'Associazione dei medici di medicina generale di Cislago, Orlando Chiariello, presidente di Croce Rossa Italiana, Anna Bugatti, referente area sociale della Croce Rossa Italiana Comitato di Saronno, Marina Indino e Alessia Rossetti, rispettivamente direttore generale e psicologa di Villaggio Amico. Al tavolo promotore ha aderito Giuseppe Carfì, un familiare caregiver in rappresentanza dei familiari di persone con demenza.

Con il supporto di Villaggio Amico

L'iniziativa è stata supportata da Villaggio Amico dopo che lo scorso anno la comunità sanitaria aveva aderito al progetto di Federazione Alzheimer Italia con il Comune di Gerenzano. Si tratta di un progetto virtuoso il cui risultato è la creazione di Comunità in cui le persone con demenza sono rispettate, comprese, sostenute e dove l'obiettivo principale è aumentare la conoscenza della malattia come strumento per ridurre l'emarginazione e il pregiudizio sociale, in modo da permettere loro di partecipare alla vita attiva della comunità e migliorarne la qualità di vita. Una Comunità amica delle persone con demenza mette in rete cittadini, istituzioni, associazioni e categorie professionali di una città al fine di rendere i suoi spazi, le sue iniziative e le sue relazioni più fruibili da tutti, senza esclusione delle persone con demenza e dei loro familiari.

Al centro le persone fragili

«Mettere al centro la persona con demenza, dandole spazio e voce per rendere migliore la sua qualità di vita insieme a quella dei suoi cari, abbattendo lo stigma -   ha commentato Mario Possenti, segretario generale di Federazione Alzheimer Italia -  È questo l'obiettivo con cui abbiamo dato vita al progetto “Comunità amiche delle persone con demenza”, dove l'individuo è guardato con dignità per la sua persona e non per la sua malattia. “Working to become” afferma il nostro logo: le Comunità che aderiscono al progetto lavorano ogni giorno per diventare amiche, e il protagonista è sempre la persona con demenza». «Villaggio Amico da sempre promuove eventi di sensibilizzazione e formazione sul tema della demenza su tutto il territorio, attraverso il coinvolgimento e la sinergia con le amministrazioni comunali e le associazioni che operano a più stretto contatto con i cittadini e quindi con le persone con demenza e i loro familiari. L'obiettivo è quello di creare una comunità sempre più grande e attenta ai bisogni di queste persone -  commenta Marina Indino, direttore generale di Villaggio Amico -  Essere riusciti a coinvolgere un altro Comune del nostro territorio rappresenta un traguardo importante ed è il riconoscimento più grande per il nostro impegno sul tema della demenza».

Il sindaco Stefano Calegari : progetto virtuoso

«Abbiamo accolto positivamente l'invito che ci è arrivato da Villaggio Amico perché siamo convinti che si tratti di un progetto virtuoso e molto importante per i nostri cittadini più vulnerabili.  Questa occasione è un chiaro segnale di come la sinergia tra le realtà di un territorio possa portare alla creazione di una comunità inclusiva, sensibile e attenta ai bisogni di qualsiasi persona. Una Comunità Amica».

 

 

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