Area ex-Parma, "Obiettivo Saronno" critica il progetto dell'Amministrazione
"Oltre alla costruzione di tre mega-torri di 12 piani ed alla suddetta superficie commerciale, si evince che il proprietario non dovrà versare nemmeno un euro di oneri di urbanizzazione"
Pesanti critiche da parte di Obiettivo Saronno nei confronti del piano attuativo di Saronno sull'area ex Parma - via Marconi.
Area ex - Parma, "Obiettivo Saronno" critica il progetto dell'Amministrazione
"Un nuovo supermercato (ovviamente con parcheggio a raso, non interrato) a Saronno: questo è quello che scopriamo dalla delibera di giunta n. 35 del 22/02/2024 sull’area ex Parma, in zona Palaexbo, e questo è forse il minimo - scrivono i rappresentanti di Obiettivo Saronno - L’amministrazione Airoldi/Gilli, infatti, porta in giunta, senza dibattito in consiglio comunale o nelle commissioni, il nuovo piano attuativo dell’area “ex Parma-via Marconi”, per il quale i saronnesi troveranno diverse “sorprese” nell’uovo di Pasqua offerto dal sindaco. Dal piano, infatti, oltre alla costruzione di tre mega-torri di 12 piani ed alla suddetta superficie commerciale, si evince che il proprietario non dovrà versare nemmeno un euro di oneri di urbanizzazione alle casse comunali, per lavori che in realtà non saranno di pubblica utilità per la città ma solo per rendere più accessibili e servite le nuove costruzioni. Verranno infatti concessi a scomputo oneri: un parcheggio su via Monte Grappa, l’ingresso dei palazzi su via Marconi e l’attuale parcheggio su via Piave, il parcheggio attuale, che sarà l'unico ingresso per il nuovo supermercato: stiamo parlando di quasi 900.000 euro che, invece di essere usufruiti dalla città, verranno sostanzialmente utilizzati a fini quasi privati. Inoltre, al posto dell’area verde attuale ci sarà una strada, quindi la Giunta “ecologista” che fa continuamente la morale ai saronnesi per l’utilizzo – spesso necessario – delle auto, taglia in tutta serenità nuovi alberi, con buona pace dell’imperturbabile assessorato all’ecologia".
Nuovo traffico e consumo di suolo
"Non si parla inoltre minimamente delle problematiche che le nuove costruzioni porteranno ad una Via Piave che in molti orari è già del tutto congestionata dal traffico attuale. Ovvero, a Saronno si continua a costruire, senza pensare realmente a soluzioni per facilitare la vita dei cittadini che devono spostarsi in città e non possono andare solo a piedi o in bicicletta, come pretenderebbe Tu@Saronno. Dove è finita l’amministrazione del “consumo suolo zero” e del verde che, con qualche magia, ora trasforma l’attuale area verde in una strada e in un parcheggio e che si sente tranquilla ad approvare tre grattacieli da 12 piani? Vale la pena rinfrescare la memoria ai saronnesi - che dimostrano di averla corta votando le stesse persone sotto etichette di facciata diverse più o meno da oltre vent’anni - che vari consiglieri dell’attuale maggioranza – all’ epoca seduti nei banchi dell’opposizione – votarono contro il medesimo progetto portato in Consiglio comunale dall’allora sindaco Fagioli. Anzi, va detto che il progetto attuale supera di gran lunga per audacia quello che allora bocciarono al grido di “no ai supermercati”, “no ai palazzoni” e via dicendo. Quello che si evince da questo progetto è che la “Saronno sconfinata” di Airoldi e è fatta di supermercati e palazzoni , ma non solo: il peggio è che questi supermercati e palazzoni vengono addirittura fatti costruire con quello che si potrebbe quasi definire un contributo pubblico: con quale giustificazione si rinuncia a quasi 900.000 euro di entrate a favore dei cittadini saronnesi, ai quali sono stati aumentate tutte le tasse locali senza ritegno e ai quali si lasciano edifici scolastici e sportivi in condizioni sotto i limiti della decenza ? I partiti dell’opposizione tacciono, Obiettivo Saronno è rimasta l’unica a dire che Airoldi dovrebbe andare a casa per manifesto tradimento di tutto quello che ha promesso ai saronnesi in campagna elettorale. La sua amministrazione – formalmente di centro sinistra - si regge precariamente in piedi ormai da tempo (al netto delle liste che lo avevano sostenuto) solo grazie al voto dell’ex sindaco di centro destra Pierluigi Gilli e della consigliera indipendente Marta Gilli, i quali sostengono palesemente in consiglio comunale con il loro voto tutte le scelte di questa amministrazione".