Zappamiglio senza tessera di Forza Italia, per lui una nuova veste civica
"Non si tratta di una pausa di riflessione. Ho già riflettuto abbastanza".
Pietro Zappamiglio senza tessera. Una «nuova libertà» quella con la quale si sta muovendo sul territorio il sindaco di Gorla Maggiore in questa fase politica, dopo la scelta di non rinnovare l’iscrizione a Forza Italia in conseguenza delle trame che hanno preceduto il «congresso della restaurazione».
Una nuova veste civica per il sindaco Zappamiglio
Una nuova veste civica per il sindaco Zappamiglio che è passato così da coordinatore provinciale al centro del partito, a porsi fuori da questo in poche settimane. Ma non meno centrale, almeno nel fervore dei movimenti in valle Olona in vista delle elezioni amministrative, che lo danno ugualmente attivo su più tavoli (da Marnate a Solbiate, da Gorla Minore a Olgiate) con quel ruolo di riferimento per il centrodestra locale costruito nel tempo e che resta saldo, a prescindere da tessere e possibili ricollocazioni future, e anzi forse a maggior ragione in questa veste civica. Seppur difficilmente non provvisoria, tra avances centriste e accostamenti ai Fratelli. Tavoli valligiani sui quali peraltro ritrova gli amici di Forza Italia, da Enrico Vettori, neo capogruppo del partito in consiglio provinciale, a Gabriele Moltrasi, responsabile dei dipartimenti, pure coinvolti nelle campagne elettorali dei Comuni al voto.
Non si tratta di una pausa di riflessione
«In questo momento non sono più parte di Forza Italia – si limita a confermare Pietro Zappamiglio – ma non si tratta di una pausa di riflessione. Ho già riflettuto abbastanza».