Ritmica, la Kinesis ora sogna il podio in Serie A2

Un passo di distanza dal podio di tappa, ma uno in avanti verso una riconferma quasi certa. Anche a Forlì le libellule Kinesis di Venegono Superiore hanno saputo volare alto sabato sulla pedana della seconda tappa del campionato A2, confermando il sesto posto ottenuto nella giornata d’esordio di Chieti.

Serie A2 di ginnastica ritmica: la prova di Forlì

Nuova formazione in gara per le ragazze allenate da Serena Farina, come previsto dal regolamento: Alessia Cucchetti alla palla, Alessia Geymonat alle clavette, Daniela Goxha al nastro e la spagnola Alba Bautista al cerchio. Lasciata alle spalle l’emozione della "prima" in A2 (tranne per Goxha, all’esordio) le ginnaste venegonesi hanno concluso le proprie esibizioni con un complessivo di 110,550 punti, poco più di uno di distanza dal gradino più basso del podio.

Ma più del sesto posto, è quello nella classifica generale a muovere la festa: quarte a 38 punti, con la terza (l’Opera Roma) nel mirino a 42 e la quinta (Moderna Legnano) a inseguire a 36.

"I giochi sono ancora aperti"

"I giochi sono ancora aperti, davanti abbiamo l’ultima tappa del 16 marzo ad Ancona", avverte Farina. Ultimo impegno della Serie A2 in cui la Kinesis non potrà schierare l’olimpionica spagnola, e in cui peseranno molto anche le strategie scelte dalle altre squadre che potrebbero aver riservato per l’appuntamento conclusivo le loro formazioni migliori. Cosa che, ovviamente, vale anche per la Kinesis.

"Come abbiamo detto prima dell’esordio, il nostro obiettivo per quest’anno era la salvezza. In gara non si può mai dare nulla per scontato, ma con la penultima a 28 punti possiamo dire che guardiamo alla prossima prova con una buona dose di serenità", afferma Farina, soddisfatta delle prove messe in pedana dalle sue atlete: "C’è stato qualche errore, e forse qualche penalità di troppo, ma siamo contente e sono soddisfatta e orgogliosa delle mie ragazze. Alessia Cucchetti ha confermato il suo punteggio e anche Alessia Geymonat alle clavette ha fatto bene, come Daniela Goxha al nastro che forse meritava qualcosa di più. Vedendo una classifica finale con le società avanti a noi molto vicine c’è un po’ di rammarico per i due punti “persi” da Alba Bautista, ma fa parte del gioco".

"Siamo tranquille, daremo il massimo"

Davanti, ora, una settimana di allenamenti per assicurare la salvezza e sognare un podio che fino a un mese fa sembrava irraggiungibile.

"Essere quarte in classifica ci dà tranquillità, ma i giochi non sono chiusi. Ci prepareremo come sempre fatto, pronte a dare tutto in pedana e a fare del nostro meglio. Arrivare nel primo anno a questi risultati, per una società giovane come la nostra con le difficoltà nel trovare spazi adeguati per allenarci a questi livelli è già una vittoria".