Il Santuario ospita la reliquia del Beato Carlo Acutis
Stasera la veglia di preghiera dei giovani del Decanato di Saronno.
Il triduo di preghiera si è concluso ieri, domenica, con la Messa solenne.
La reliquia del Beato Carlo Acutis in città
E’ stata accolta lo scorso giovedì nel Santuario della Beata Vergine dei miracoli di Saronno la reliquia del Beato Carlo Acutis. Un luogo non scelto a caso, ma perché vicino alle scuole e dove ogni giorno passano migliaia di studenti di cui Acutis è patrono.
A conclusione del triduo ieri, domenica, è stata celebrata la Messa Solenne ed esposta la reliquia che resterà in Santuario.
“La gioia di essere un cristiano”
Nell’omelia il vicario episcopale monsignor Luca Raimondi ha ricordato:
“Se c’è una cosa che ho scoperto in Carlo Acutis nella sua breve, ma intensa, vita era la gioia. La gioia di essere un cristiano che ha preso sul serio la propria fede. Carlo diceva: “Tutti nasciamo originali, molti purtroppo muoiono fotocopie”. Prima che un eroe, un profeta o un santo, che tu sia te stessa, te stesso. E quando fai la volontà di Dio non devi assomigliare a nessuno, se non a Gesù”.
I prossimi appuntamenti
Stasera, alle 19, il Santuario accoglierà i giovani del Decanato di Saronno per una veglia di preghiera. Venerdì 3 maggio, nel giorno del suo compleanno, alle 17.30 ci sarà l’esposizione solenne della reliquia e la recita del Rosario e, alle 18, la Santa Messa con affidamento al giovane Beato. Da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno “L’Eucarestia è la mia autostrada per il cielo”, adorazione eucaristica e Santa Messa (alle 18) con riflessioni tratte dagli scritti del Beato Carlo Acutis.