il commento del segretario cittadino del partito

Sicurezza a Saronno, la Lega: "Il sindaco chieda operazione strade sicure in città"

"A Saronno la situazione sicurezza non viene considerata dall'amministrazione Airoldi".

Sicurezza a Saronno, la Lega: "Il sindaco chieda operazione strade sicure in città"
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Il segretario cittadino della Lega di Saronno, Angelo Veronesi, ha voluto parlare della situazione sicurezza in città chiedendo al sindaco di aderire all'operazione Strade sicure, per avere una maggiore presenza di controlli sul territorio.

Sicurezza a Saronno, la Lega chiede una maggiore presenza di controlli

"A Saronno la situazione sicurezza non viene considerata dall'amministrazione Airoldi. La Lega è grata al Governo per aver destinato ulteriori dieci militari per l’Operazione Strade Sicure sul nostro territorio provinciale - ha affermato Angelo Veronesi segretario cittadino Lega Lombarda Saronno -  Il sindaco Augusto Airoldi deve farsi carico affinché il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, di cui fa parte insieme agli altri sindaci delle 4 maggiori città della Provincia, scelga di sfruttare i 28 elementi delle Forze Armate su tutto il territorio provinciale, in particolare sulle quattro città più grandi, Saronno compresa. Il presidio dello scalo aeroportuale internazionale di Malpensa è sicuramente strategico nella lotta al terrorismo ma lo è anche Saronno che ha una stazione ferroviaria di importanza strategica, nodo principale tra Milano e Malpensa, dalla stazione transitano quasi 190 mila persone a settimana. Inoltre chiediamo al sindaco Airoldi di chiedere l'intervento dei baschi rossi dell'Arma dei Carabinieri, messi a disposizione dal Governo e richiestissimi dagli altri sindaci della provincia di Varese per contrastare lo spaccio nei boschi. Molteplici richieste di intervento in tal senso sono state mosse anche dai residenti di Cascina Colombara, assediati dagli spacciatori ed inascoltati fino ad ora dal sindaco Airoldi. La situazione sicurezza a Saronno è precipitata dopo le risse avvenute in pieno centro in via Padre Monti, in via Colombo ed in Corso Italia. Non è più tollerabile il silenzio del sindaco e della sua amministrazione. Le promesse di picchiare i pugni sul tavolo si sono dimostrati solo bluff elettorali".

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