Scritte No vax fuori dall'asilo: l'indignazione di genitori e insegnanti
Diverse le scritte comparse fuori dall'asilo con riferimenti e accuse pesanti e senza senso
Non c’è pace per l’Istituto comprensivo di Gerenzano: dopo il furto di 24 computer alle scuole medie Fermi, con tutti i danni strutturali connessi, a distanze di tre sere è stato colpita anche la scuola materna Aldo Moro di via Mascagni.
Scritte No vax fuori dall'asilo
E questa volta non si è trattata di una banda di ladri interessati alle nuove tecnologie della scuola, ma di un gruppo di «no vax», che hanno imbrattato i muri dell’edificio con scritte oscene e accuse pesantissime.
Nella notte tra domenica e lunedì, dunque proprio all’alba del ritorno a scuola dei bambini dopo la pausa natalizia, ignoti, armati di bomboletta spray di colore rosso, si sono scagliati contro il muro di recinzione, prendendosela con l’«Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile» dell’Onu e contro l’Organizzazione mondiale della sanità, accusate addirittura di introdurre la pedofilia a scuola. Accuse insensate e ancora più gravi per il fatto che il mattino seguente sono state viste dai bambini durante l’ingresso all’asilo.
Le frasi sulle pareti
Frasi come «Salvate i bimbi» e «Bimbo vaxato morto» hanno creato inevitabile rabbia e indignazione tra personale scolastico e famiglie. Non è mancata nemmeno la firma al discutibile gesto: due V che si sfiorano e hanno le punte che escono dal cerchio, l’ormai noto simbolo dei cosiddetti «no vax».