Solbiate Olona

Nuovo parco e troppi rischi: in via Battisti arriva limite dei 30 chilometri all'ora

Provvedimento preso per la necessità di «proteggere gli utenti più deboli e tutelare la pubblica incolumità, nonché rendere più sicura la circolazione stradale».

Nuovo parco e troppi rischi: in via Battisti arriva limite dei 30 chilometri all'ora
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  1. Arriva il limite dei 30km/h anche in via Battisti a Solbiate Olona.

In via Battisti  arriva il limite dei 30 all'ora

Il provvedimento – che entrerà in vigore con la posa dei cartelli indicatori – è stato deciso per un duplice motivo: la conformazione geometrica della strada che collega il centro con la parte del paese a confine con Fagnano, muovendosi tra le case con numerose immissioni con scarsa visibilità dai passi carrai esistenti e tratti con restringimenti e larghezza ridotta, e l’imminente apertura del nuovo parco di Solbiello, area verde pubblica cui si accede principalmente proprio percorrendo la via Battisti, con l’intenzione di agevolare chi vi si recherà a piedi o in bicicletta, con il limite imposto al traffico a garantire maggiore sicurezza.

Obiettivo: proteggere gli utenti più deboli e tutelare la pubblica incolumità

La scelta di portare dai 50 all’ora ai 30 orari è così spiegata dall’ordinanza della Polizia locale con la necessità di «proteggere gli utenti più deboli e tutelare la pubblica incolumità, nonché rendere più sicura la circolazione stradale». Un provvedimento che l’assessore alla Sicurezza Fiorella Cometti sottolinea essere in linea con quanto già istituito sulle vie in prossimità dei principali parchi comunali: «Il limite viene introdotto perché c’è movimento di adulti e soprattutto di bambini. Anche tutto il centro è a 30 km orari, in linea con quanto stanno facendo molti centri abitati, tenuto conto di portoni e negozi affacciati sulla strada, e nel nostro caso parallele ad angolo con la via principale. Oltre al ciottolato che, se si va a velocità ridotta, produce meno rumore. Ci sono inoltre anche molte persone in bicicletta nel centro di Solbiate, quindi è anche a loro maggiore tutela». L’assessore conferma poi il nesso del provvedimento anche con la prevista fruibilità del nuovo parco, per il quale mancano ormai pochi interventi.

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