Cairate

Territorio e sostenibilità: se ne parla con il gruppo di minoranza Progetto Comune

L'incontro questa sera, venerdì, in sala consiliare. Di Salvo: "Come opposizione vogliamo portare approfondimento dei temi, cultura, competenze. Per un approccio al territorio diverso e possibili".

Territorio e sostenibilità: se ne parla con il gruppo di minoranza Progetto Comune

Futuro, sostenibilità, territorio. Sono i temi affrontati nell’incontro pubblico organizzato questa sera, 24 novembre, dal gruppo di minoranza Progetto Comune in sala consiliare a Cairate alle 21, aperto a tutta la cittadinanza.

Si parla di territorio e sostenibilità in sala consiliare

La prima tappa di un ciclo di conferenze ideato dall’opposizione guidata da Andrea Di Salvo per proporre modelli di sviluppo e salvaguardia nelle politiche degli enti locali, in implicita contrapposizione al modus operandi dell’amministrazione Pugliese in ambito di governo del territorio, a partire dal recente ‘sacrificio’ dell’area verde trasformata a destinazione commerciale e produttiva con il piano Tigros, ma più in generale come metodo ritenuto non più applicabile. «Quando il nostro sindaco in riferimento all’insediamento in arrivo in quel comparto dichiara che per fortuna c’è ancora chi investe sul territorio – spiega– ecco io speravo che quella stagione fosse invece chiusa. Perché quando i Bilanci sono sempre più stringati e si mette mano all’Avanzo per pagare le bollette, è chiaro che viene facile cedere aree verdi per incamerare risorse, ma questo non è guardare al futuro. E’ chiaro che abbiamo bisogno di opere e servizi, ma non c’è un solo modo per arrivarci e in questo incontro portiamo alternative. Lo facciamo con spirito propositivo, ma senza nascondere che il punto di partenza sono scelte urbanistiche non condivise qui a Cairate».

I relatori della serata

Relatori nella conferenza sono Francesca Porfiri, assessore a Lavori pubblici e Urbanistica a Luino, che tratterà il tema della rigenerazione, Andrea Civati, assessore a Lavori pubblici e Urbanistica a Varese che sta gestendo la rivoluzione urbanistica in atto nel capoluogo, e l’ex sindaco di Busto Gigi Farioli, a dare la sua esperienza amministrativa nella città più popolosa della Provincia.

Un approccio al territorio diverso e possibile

«Come opposizione vogliamo portare approfondimento dei temi, cultura, competenze. Per un approccio al territorio diverso e possibile, di cui ci sono esempi concreti. Non è una questione solo politica: c’è un dibattito tra i professionisti del territorio che va in direzione opposta a quella di un’amministrazione che prosegue nella vecchia logica di costruire per incamerare e che non può non essere preso in considerazione. Perché, come sostiene il nostro consigliere Alice Olivetto, i nuovi capannoni che devono ancora essere edificati sono già i futuri ecomostri da bonificare».