Castellanza

Sorrisi in rosa, oltre 70 studentesse della Liuc hanno aderito al progetto di prevenzione senologica

Alessandra Massironi: "Anche questa volta in pochissimo tempo abbiamo esaurito i posti disponibili per le visite. Ciò significa che l’obiettivo di costruire e diffondere una cultura della salute a partire dai luoghi di formazione è stato raggiunto".

Sorrisi in rosa, oltre 70 studentesse della Liuc hanno aderito al progetto di prevenzione senologica

Un successo l’iniziativa “Sorrisi in rosa” organizzata all’interno dell’Università Liuc di Castellanza.

Sorrisi in rosa, tante le adesioni

 

Oltre 70 studentesse LIUC hanno aderito a questa edizione di “Sorrisi in rosa”, il progetto di prevenzione senologica di Humanitas nato con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza della diagnosi precoce in termini prognostici. Il 13 e 14 ottobre sono state le giornate dedicate alle visite senologiche gratuite, svolte direttamente in LIUC dal dottor Luciano Branchini, senologo dell’ospedale Humanitas Mater Domini. Il progetto è realizzato con il patrocinio di Rotaract “La Malpensa” e Rotary Club “Castellanza”.

L’obiettivo è diffondere una cultura della salute

“Siamo alla sesta edizione dell’iniziativa per LIUC – commenta Alessandra Massironi, Responsabile del Servizio Counseling and Well-being della LIUC – e anche questa volta in pochissimo tempo abbiamo esaurito i posti disponibili per le visite. Ciò significa che l’obiettivo di costruire e diffondere una cultura della salute a partire dai luoghi di formazione è stato raggiunto. I temi legati al benessere della comunità interna ed esterna sono un elemento peculiare degli indirizzi del nostro ateneo in ottica di Corporate Social Responsability. Inoltre, la prevenzione è fondamentale: le statistiche danno sempre più in aumento l’incidenza del carcinoma mammario e vedono la prevenzione precoce come strategia vincente per la cura e per il contenimento delle recidive, poiché consente di intervenire tempestivamente”.