Domicilio digitale per far risparmiare al Comune

L'Amministrazione comunale ha già risparmiato con gli avvisi per la Tari.

Domicilio digitale

“Con l’elezione del domicilio digitale, il Comune di Solaro può risparmiare importanti fondi sui costi di consegna degli avvisi. Ai cittadini non è richiesto altro di inviare il modulo indicando i propri dati e un indirizzo di posta certificata per ricevere direttamente via mail tutte le notifiche, a partire dalle tasse comunali per arrivare sino alle sanzioni. E così il Comune, al posto di inviare via posta gli avvisi, può notificarli efficacemente via posta elettronica”, spiega in una nota l’Amministrazione comunale.

Già risparmiati 1400 euro per la Tari

“Nell’ultimo anno, con l’elezione del domicilio digitale già scelta da diversi residenti, il Comune di Solaro ha risparmiato 1400 euro solo per l’invio di 630 avvisi della Tari. Moltiplicandolo per tutte le utenze di Solaro, se tutti quanti richiedessero l’elezione del domicilio digitale, il risparmio sarebbe più che importante per le casse del Comune. Così come la carta salvata nell’operazione”, aggiungono.

Quindi proseguono: “Strumento necessario è una casella di posta certificata (Pec), servizio che il Comune di Solaro offre gratuitamente per i residenti attraverso l’iniziativa Solaro Pec. Informazioni disponibili sul sito dell’ente.

Notifiche “più rapide ed efficaci”

Alessandro Ranieri, vicesindaco e assessore al Bilancio:

“L’iniziativa non solo ci permette di avere risparmi sui costi di consegna degli avvisi, ma anche utilizzare un metodo più rapido ed efficace, che permette di notificare gran parte delle note con garanzia di effettiva ricezione da parte dell’utente.
Per questo invitiamo tutti ad aderire all’elezione del domicilio digitale, un servizio senza costi che permette però di migliorare la macchina comunale e risparmiare fondi da destinare ad altre funzioni”.