PD in piazza per la raccolta firme del salario minimo
“Il numero di lavoratori esposti al rischio di povertà – prosegue Nisi – è aumentato sensibilmente negli ultimi anni"
Domenica 24 settembre il Partito Democratico sarà in piazza a Cogliate a sostegno della proposta di legge per rafforzare i contratti collettivi di lavoro e fissare un salario minimo di 9 € all’ora.
PD in piazza per il salario minimo
“Il diritto ad una retribuzione proporzionata e in ogni caso sufficiente per un’esistenza libera e dignitosa, come recita l’art. 36 della Costituzione – sostiene Thomas Nisi, segretario del Circolo PD delle Alte Groane – in Italia viene purtroppo costantemente violato: sono più di 3 milioni le persone che pur lavorando sono povere.”
“Il numero di lavoratori esposti al rischio di povertà – prosegue Nisi – è aumentato sensibilmente negli ultimi anni: la quota di lavoratori poveri è passata dal 17% al 22%, vicini al 28% per le donne. In Italia il 12% dei lavoratori dipendenti riceve un salario inferiore ai minimi contrattuali, un dato ben al di sopra della media UE.”
Una proposta di legge contro l'illegalità
“La proposta di legge del centrosinistra – aggiunge Vincenzo Di Paolo, capogruppo in Consiglio Provinciale di Monza Brianza – rafforza la contrattazione collettiva e combatte i contratti pirata, le false imprese, le false cooperative e le esternalizzazioni che servono proprio a sottopagare i lavoratori. È una battaglia politica importantissima che il PD vuole condurre fino in fondo, insieme ai tanti cittadini che in queste settimane stanno aderendo alla raccolta firme.”
Sarà possibile sottoscrivere la proposta di legge presso il banchetto allestito in via Manzoni a Cogliate, nella piazzetta della farmacia dalle ore 10 alle ore 12 di domenica 24 settembre.