Minori stranieri non accompagnati, la Prefettura cerca strutture per l'accoglienza

Pubblicato sul sito della Prefettura di Varese un avviso alla ricerca di strutture dove istituire dei CAS minori per accogliere minori stranieri non accompagnati. L'offerta, è di circa 60 euro al giorno per ogni minore accolto.

Minori non accompagnati, Prefettura in cerca di strutture

Non è la prima volta che la Prefettura di Varese "sonda il mercato" in cerca di strutture per l'accoglienza dei minori non accompagnati, di età superiore ai 14 anni. Già nel 2021 fece un tentativo, che andò però deserto, e come sottolinea la nota della Prefettura, "l’andamento delle gare successivamente indette per l’accoglienza di richiedenti asilo ha confermato, nella provincia di Varese, l’insufficienza dell’offerta in questo settore".

Ora ci riprova, con un primo avviso propedeutico all'eventuale procedura negoziata senza bando con gli operatori che dovessero rispondere positivamente.

La richiesta e l'offerta

la Prefettura chiede la messa a disposizione di massimo 50 posti complessivi in strutture ricettive temporanee con capienza massima di 25 posti. Oltre all'accoglienza "abitativa", gli operatori dovranno occuparsi anche dei relativi servizi amministrativi e della persona, per tutta la durata della loro permanenza fino al trasferimento nei progetti della rete SAI e nei centri di accoglienza messi a disposizione dei Comuni.

Il servizio avrà durata indicativamente di 12 mesi dalla firma del contratto.

A fronte dei servizi erogati, la Prefettura riconoscerà un corrispettivo pari al prezzo offerto, rispetto al prezzo a base d’asta di 57,47 euro IVA inclusa, pro capite e pro die, cui si aggiungono 5 euro per la scheda telefonica ed 2,50 euro pro capite e pro die per il pocket money, non soggetti a ribasso.

Il calcolo del corrispettivo sarà effettuato sulla base del numero delle giornate di effettiva presenza degli ospiti, quale risultante dal registro delle presenze, esclusi gli importi dovuti a titolo di scheda telefonica e pocket money, che saranno, invece, riconosciuti nei limiti della effettiva erogazione.

La Prefettura, precisa l'avviso, corrisponderà compensi agli operatori contraenti solo se effettivamente verranno inviati minori stranieri presso le strutture di accoglienza messe a disposizione dai medesimi operatori ed esclusivamente in base al numero effettivamente ospitato.

"Qualora gli operatori economici non dovessero ospitare migranti nel periodo di validità delle convenzioni, l’Amministrazione non corrisponderà alcun importo, a qualsiasi titolo. Ogni onere connesso alla gestione della/e struttura/e per utenze e attività manutentive di qualsiasi natura resterà a carico del gestore".

Chi può partecipare

Potranno partecipare gli operatori economici, compresi gli enti del Terzo Settore, che hanno tra i propri fini istituzionali quello di operare in un settore d’intervento pertinente con i servizi di accoglienza e assistenza alla persona.

Il soggetto partecipante deve disporre di strutture idonee per il servizio di accoglienza, dotate dei requisiti di agibilità e abitabilità e di tutte le certificazioni di conformità di strutture, impianti, attrezzature previste dalla normativa vigente.

I requisiti minimi

Inoltre, i soggetti interessati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti minimi:

Requisiti di carattere generale:

insussistenza delle cause di esclusione di cui agli articoli 94, 95, 96, 97 e 98 del decreto legislativo 36/2023;
non essere incorsi nei provvedimenti previsti dall’articolo 44 del decreto legislativo 25 luglio 1998, 286 (testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), a seguito di gravi comportamenti ed atti discriminatori; insussistenza delle condizioni di cui all’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione;

Requisiti di idoneità professionale:

per le imprese: iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura, oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato, per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di
per le cooperative: iscrizione aIl’Albo nazionale delle società cooperative per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di
per le cooperative sociali di cui alla Iegge 8 novembre 1991, n. 381, e i relativi consorzi: iscrizione aII’AIbo regionale delle cooperative sociali per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di
per le associazioni/organizzazioni di volontariato: iscrizione in uno degli Albi previsti dalla Iegge, unitamente alla previsione, nello statuto e/o nell’atto costitutivo, della possibilità di svolgere le attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
per gli enti e le associazioni di promozione sociale: iscrizione in uno degli registri previsti dalla Iegge 7 dicembre 2000, 383, unitamente alla previsione, nello statuto e/o nell’atto costitutivo, della possibilità di svolgere le attività oggetto della presente procedura di gara.
per gli altri soggetti senza scopo di lucro: compatibilità della forma giuridica e dello scopo sociale riportati nello statuto e/o nell’atto costitutivo con le attività oggetto della presente procedura di gara;

Requisiti di capacità economico-finanziaria:

capacità economica e finanziaria ai fini dell'assunzione del contratto, che dovrà essere dimostrata mediante idonea dichiarazione bancaria, rilasciata da parte di un istituto di credito o intermediario autorizzato ai sensi della legge 1º settembre 1993, 385.

La manifestazione d'interesse (qui il link al sito della Prefettura) dovrà essere compilata e sottoscritta dal rappresentante legale e corredata dalla copia del documento d'identità del dichiarante, e dovrà essere inviata alla Prefettura entro le 12 del 21 agosto via PEC all'indirizzo protocollo.prefva@pec.interno.it con oggetto “AVVISO ESPLORATIVO PER ACCOGLIENZA MSNA 2023".