Una nuova casa per l'associazione Atap

Il Comune, nell’ambito dei lavori di riqualificazione dell’area del Centro Anziani Mazzucchelli, ha destinato in comodato una nuova sala all’associazione A.T.A.P. che da più di venticinque anni opera nel Seprio ed in provincia di Varese a tutela ed a sostegno degli ammalati psichici e delle loro famiglie.

Una nuova casa per l'Atap

L’Associazione Tutela Ammalati Psichici può, dunque, ora contare su un locale arioso e splendidamente illuminato, idoneo a contenere le decine di utenti che si incontrano il sabato pomeriggio e in varie serate settimanali per vivere momenti conviviali o per fruire gratuitamente di attività ludico ricreative, formative, di sostegno psicologico ed educativo, con finalità aggregative e socializzanti.
Il nuovo locale, posto al primo piano dell’edificio principale di via Manzoni 4, risulterà particolarmente idoneo per introdurre, tra le altre, una nuova opportunità a favore degli utenti, dei volontari e degli amici del Centro aggregativo dell’associazione: la cineterapia, un’attività testata con successo negli ultimi mesi dagli operatori A.T.A.P. su un campione di utenti che si sono dichiarati molto soddisfatti dell’offerta.

Cos'è la cineterapia

La cineterapia permette di intervenire nelle varie sfere della personalità, incrementando l’autostima e la conseguente capacità di manifestare e condividere non solo i vissuti razionali ma anche i vissuti emotivi: non solo quindi pensare e riflettere ma anche sentire emozioni ed esprimerle. Svolge l’importante funzione di riportare le persone disagiate o svantaggiate a riappropriarsi delle emozioni e riavvicinarsi maggiormente a sé stessi ed agli altri - spiegano dall’associazione. La nuova offerta di A.T.A.P. sorge in virtù di un contributo di 4.270 euro erogato dalla fondazione Johnson&Johnson, su progetto presentato dall’associazione, per l’acquisto di divani, tavoli e sedie che, colorati, ignifughi e facilmente disinfettabili, sono pensati e risultano particolarmente idonei per essere destinati alla fruizione dell’iniziativa.

Siamo molto grati

«Siamo molto grati  alla Fondazione Johnson&Johnson ed ai suoi meravigliosi funzionari, che non mancano mai di esaminare le nostre richieste progettuali, supportandole economicamente e progettualmente - - affermano dall’associazione - Analoga riconoscenza va espressa senza dubbio nei confronti dell’Amministrazione Frigeri che non ha mai lasciato sola A.T.A.P. di fronte ai problemi dei meno fortunati e degli ultimi, quali gli ammalati psichici. Quanti, tra i castiglionesi e non, vogliano farsi coinvolgere dalla ricetta a base di allegria e solidarietà delle attività dell’associazione, sono invitati a farsi avanti», , hanno detto dall’associazione.