L'ultimo saluto a Giusy, investita e uccisa a Gemonio
Chiesa gremita di famigliari e amici che hanno voluto portare il proprio saluto alla quarantenne travolta da un'auto
Si sono svolti nella chiesa parrocchiale di Tradate questa mattina, 17 luglio, i funerali di Giusy Caliandro, la 41enne investita e uccisa a Gemonio.
L'ultimo saluto a Giusy a Tradate
A officiare le esequie il parroco di Tradate don Fabio Turba. Chiesa gremita di famigliari e amici che hanno voluto portare il proprio saluto alla quarantenne travolta da un'auto.
"Oggi siamo qui per poterla finalmente salutare in maniera cristiana - ha detto durante l'omelia don Fabio Turba - Tante cose sono state scritte e dette, oggi è il momento di stare in silenzio accanto a questa famiglia e accanto a Giusy. Il saluto che le stiamo dando, lo diamo in questa chiesa che non era più la sua da quando si era traferita, ma questa è la citta della sua famiglia, delle sue amicizie, di tante cose vissute nella sua adolescenza e giovinezza. Cara Giusy, in questo momento sei tornata a casa. Lasciamo i pregiudizi e i giudizi agli altri".
Don Fabio ha anche voluto fare un parallelo con la bufera che ha investito la città di Tradate mercoledì:
"Mentre ascoltavo la tua storia e pensavo alla tua tragica morte, mi è venuto in mente quanto vissuto mercoledì in questa città. Questa bufera che abbiamo sperimentato ha avuto conseguenze devastanti. Abbiamo visto i luoghi di questa città, piante centenarie cadere come fuscelli. Quell'immagine puo rappresentare quello che è successo nella tua casa, nella tua famiglia e fra le tue amicizie. Qualcosa di devastante perchè quello che è successo ti ha colpito come un albero nel suo rigoglio, nel momento in cui era al pieno di tutta la sua forza. E ci ha lasciati devastati, come lo era Tradate mercoledi scorso, con luoghi inaccessibili come a volte ci sembra inaccessibile poter entrare nel dolore di una famiglia, se non in punta di piedi per ascoltare e dire "ci siamo, vi siamo vicini".
Sul feretro, la maglietta rossa del Campari indossata anche da tanti amici che l'hanno salutata con un lungo applauso e con la canzone "I soliti" di Vasco Rossi.
L'investimento la sera del 1 luglio
Il tutto è successo sabato sera, 1 luglio, in via Garibaldi a Gemonio. Erano circa le 21. Un'auto a forte velocità colpisce la donna, la travolge. E riparte, sparendo per le strade del paese. I soccorsi arrivano nel giro di pochi minuti in codice rosso, chiamati da alcune persone che avevano assistito alla scena. Trasportata con la massima urgenza in ospedale, la donna è morta poche ore dopo.
Indagato un uomo per omicidio
Da subito i carabinieri si sono messi sulle tracce del pirata della strada, partendo dalle dichiarazioni di alcuni testimoni. Qualcuno di loro, però, ha fornito elementi che farebbero pensare non a un incidente ma che l'automobilista l'avrebbe investita volontariamente. C'è chi infatti avrebbe riferito di aver sentito una lite.
A una settimana dalla nota della Procura in cui si confermavano la pista dell'omicidio volontario, un nuovo passo avanti nelle indagini sull'omicidio della 41enne Giusy Caliandro. Trovata l'auto che ha ucciso Giusy Caliandro. A confermarlo una nota diffusa dalla Procura di Varese che sta indagando sulla morte della 41enne originaria di Tradate, uccisa la scorsa settimana da un'auto a seguito, sembrerebbe, di una lite.
Da una settimana si cerca il presunto colpevole, fuggito subito dopo l'investimento. La Procura aveva fatto sapere di esser riuscita a dargli un nome, un volto e di aver avviato le ricerche, anche in ambito internazionale