Esercitazioni nella galleria ferroviaria: il punto dell'incontro in Prefettura
La prima parte della riunione è stata dedicata ad analizzare il report dell’“Esercitazione in galleria ferroviaria Laveno Mombello”
Incontro in Prefettura a Varese per parlare dell'esercitazione eseguita all'interno della galleria ferroviaria “Laveno Mombello” del 17/18 dicembre 2022 e sulla linea ferroviaria internazionale Oleggio – Luino – Bellinzona per la sicurezza della circolazione per la presenza di traffico su rotaia di merci pericolose.
Incontro in Prefettura per parlare di sicurezza in galleria
Si è tenuto nella giornata di venerdì 23 giugno presso la Prefettura di Varese un incontro ai fini, da una parte, di verificare congiuntamente come si è svolta l’esercitazione summenzionata, soprattutto le criticità emerse; dall’altra, di esaminare i molteplici aspetti relativi sia alla sicurezza dell’infrastruttura ferroviaria, sia alla circolazione dei treni, in particolare per la presenza di convogli merci che trasportano anche sostanze pericolose.
La riunione, presieduta dal Prefetto Salvatore Pasquariello, ha visto la partecipazione della Regione Lombardia con la presenza del funzionario Alberto Bruno della Direzione Generale “Sicurezza e Protezione Civile” fra cui , di funzionari della Direzione Generale “Infrastrutture e Mobilità”, fra cui l’Arch. Carmela Melzi, collegati in videoconferenza, del Consigliere Delegato alla Protezione Civile della Provincia di Varese Alberto Barcaro, del Sindaci dei Comuni di Luino, Castelveccana, Laveno Mombello, Portovaltravaglia, Maccagno con Pino e Veddasca e Tronzano Lago Maggiore, del Presidente della Comunità Montana Valli del Verbano, del Questore di Varese, del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Luino, del Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Luino, di rappresentanti del Compartimento della Polizia Ferroviaria Lombardia, della Polizia Stradale di Varese, di A.A.T. 118 AREU Varese, delle Società Rete Ferroviaria Italiana, Ferrovie dello Stato Italiane e Trenord, nonché di rappresentanti delle Società SBB Cargo Italia, Mercitaliarail, Captrain e Deutsche Bahn, gestori del trasporto merci su rotaia.
Presente anche l’On. Andrea Pellicini.
L'esercitazione in galleria a Laveno Mombello
La prima parte della riunione è stata dedicata ad analizzare il report dell’“Esercitazione in galleria ferroviaria Laveno Mombello” svoltasi nella notte tra il 17/18 dicembre 2022. Lo scenario ipotizzato prevedeva il fermo di un treno passeggeri in galleria a causa dello svio di alcuni vagoni.
L’esercitazione è risultata essere coerente con lo scenario ipotizzato. I soggetti che si sono esercitati hanno dimostrato una perfetta intesa operativa anche frutto dell’esperienza acquisita nel corso dell’Esercitazione transfrontaliera “Odescalchi 2022”. I partecipanti all’evento hanno espresso un giudizio complessivo positivo, anche se sono state riscontrate alcune criticità con particolare riguardo allo scambio di comunicazioni fra alcuni Enti.
L'incidente ferroviario del 7 giugno
Successivamente si è proceduto ad analizzare l’incidente ferroviario occorso nella notte del 7 giugno 2023. Nel territorio del Comune di Castelveccana, a seguito delle eccezionali precipitazioni, una massa di detriti di origine franosa si è depositata all’interno della citata galleria a mono binario compresa tra i Comuni di Laveno Mombello e Portovaltravaglia, causando alle ore 01.43 lo svio della motrice e di un vagone carro cisterna, contenente sostanza infiammabile, di un treno merci composto da 24 carri. L’incidente, grazie alla prontezza del conducente del treno e al pronto intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco e del personale di R.F.I., non ha avuto conseguenze.
Il Prefetto, sulla scorta di quanto emerso, ha invitato tutti i soggetti coinvolti ad aggiornare le proprie pianificazioni, annunciando la costituzione di un gruppo tecnico di lavoro con tutti gli Enti interessati, con lo scopo di procedere alla verifica dei Piani di Emergenza Esterna delle gallerie ferroviarie, fra cui quella di Laveno-Mombello. Ha inoltre invitato RFI ad aggiornare con immediatezza la propria pianficazione di emergenza interna, in particolare aggiungendo altri Uffici alla “catena degli allertamenti e degli allarmi”.
Il trasporto di merci pericolose
Da ultimo si è proceduto ad analizzare le problematiche connesse alla sicurezza delle linee ferroviarie internazionali che attraversano il territorio di questa provincia e che sono interessate da convogli merci che trasportano anche sostanze pericolose ed infiammabili.
I Sindaci presenti, nonché l’On. Pellicini, hanno rappresentato la forte preoccupazione per una linea ferroviaria che attraversa un territorio ad alto rischio idrogeologico. Particolare attenzione è stata posta ai disagi manifestati dalla popolazione così come dai turisti per il rumore e le vibrazioni causate dal passaggio dei treni.
Su tali questioni è stata sollecitata un maggiore collaborazione nonché un impegno da parte di tutti i soggetti competenti (Regione Lombardia, Rete Ferroviaria italiana, Ferrovie dello Stato e Trenord) perché vengano adottati interventi che assicurino maggiori condizioni di sicurezza e riducano i disagi per la cittadinanza, in particolare la riduzione della velocità dei treni quando attraversano i territori abitati e maggiori investimenti per la realizzazione di barriere fonoassorbenti.