Venegono si prepara alla festa di Santa Maria: tre giorni di musica, tavola e iniziative
Festa al Pratone da venerdì a domenica sera
L’anno scorso era stata una sorta di "prova generale". Ora, la festa di Santa Maria di Venegono Superiore è pronta a tornare sul serio per la sua 35esima edizione.
Torna la festa di Santa Maria a Venegono
Dietro i fuochi delle cucine e alla tre giorni al Pratone, il gruppo che lo scorso anno decise di provare a rimettere in moto la festa dopo anni di stop a causa della pandemia e dopo la chiusura dello storico Comitato Santa Maria, sempre con la collaborazione di Pro loco, Alpini, il patrocinio del Comune e il supporto e sostegno di tante attività commerciali del paese.
Un anno fa, l’«Aspettando Santa Maria», nel formato ridotto di una sera e una mezza giornata, riuscì a dimostrare che c’era ancora tanta voglia di far festa assieme, e che tanti erano pronti a rimboccarsi le maniche e lavorare assieme per farlo. Oggi, da quell’esperienza, torna la festa vera e propria, su tutto il fine settimana.
"Sarà come sempre la festa di tutta la comunità - confermano gli organizzatori - con un calendario fitto di iniziative per tutti i gusti e le età".
Gli eventi
Venerdì prossimo, 2 giugno, si comincia: alle 15 letture animate al Parco Pratone con Fabiolandia, alle 16 percorso ludico-didattico alla scoperta della natura del Pratone con le Guardie Ecologiche del Parco Pineta e aperitivo musicale alle 18 con le note di Pippo Mortillaro e Cristina Valenti; dopo la cena, serata musicale con il punk rock dei Coverkill. Sabato dalle 14 mercatino degli hobbisti lungo i vialetti del parco, alle 16 apertura del percorso bici dedicato ai bambini delle elementari, e dopo cena, musica rock italiana con il concerto dei Decanter. Domenica chiusura in grande stile e, come d’abitudine, sin da pranzo con l’apertura della festa alle 11.30 con le note della banda musicale; alle 15, inizio dei giochi «da chi e da là sul foss» del palio di Venegono Superiore e dopo cena serata danzante con Carmen Scaringi. A chiudere la Festa di Santa Maria non poteva mancare un altro ritorno: quello dei fuochi d’artificio del Maestro Masciocchi.
E accanto alla festa, la cultura: da lunedì 29 maggio fino alla giornata di chiusura di domenica sarà possibile partecipare alle visite guidate al Santuario di Santa Maria con ciceroni gli studenti della scuola media Ferrarin e alla mostra fotografica, mentre il 30 maggio alle 21 in sala consiliare si terrà l’incontro «Casa nutre la vita - Immagini della Madonna del latte nel nostro territorio» a cura della storica dell’arte Paola Viotto.