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Giornata Fai autunno, affluenza da record a S.Vittore FOTO
Grandissima partecipazione di visitatori alla chiesetta S.Stefano, Mulino Meraviglia, La Foppa e biblioteca
Giornata Fai autunno, folla per ammirare le bellezze del paese.
Giornata Fai autunno, buona la prima
Giornata Fai autunno, pienone per le eccellenze sanvittoresi. Affluenza da record per la prima edizione della manifestazione, prima volta in assoluto nella storia di San Vittore Olona. Quattro i luoghi “presi d’assalto” dai visitatori: la chiesetta di santo Stefano, il Mulino Meraviglia, la biblioteca Villa Adele e l’area ecosistemica La Foppa.
I visitatori sono arrivati da tutto l’Altomilanese. Il Mulino ha contato il passaggio di un migliaia di persone, 800 quelle nella chiesetta, diverse centinaia anche a Villa Adele e a La Foppa. Presenti membri dell’Amministrazione comunale che hanno incontrato persone arrivate appositamente da Bergamo, Cremona e anche Bordighera. In biblioteca gradimento anche per la mostra “Bonsai in villa” ed esposizione “Gli animali di Brera”, laboratori di origami, lingua giapponese e teatro kamishibai.
I commenti
“E’ motivo di grande fierezza aver ospitato questo appuntamento culturale di caratura nazionale volto alla valorizzazione del nostro territorio – commenta il sindaco Marilena Vercesi -. Sono molte le persone e realtà che hanno reso possibile questo successo e che voglio ringraziare: il Fai e i suoi volontari della Delegazione del Seprio, le proprietarie del Mulino Meraviglia signore Giovanna e Laura Meraviglia oltre al mugnaio Galeazzo Montoli, l’associazione Olona Viva, il Consorzio fiume Olona e Cap Holding che si è rivelata fondamentale per la presenza del suo Truck Water. E ovviamente ringraziamo la Protezione civile e la Polizia locale, gli uffici”.
Alto gradimento anche in biblioteca: “Solo a Villa Adele ci sono stati poco meno di mille visitatori – spiega l’assessore alla Cultura Maura Alessia Pera -, chiaro sintomo che la biblioteca cresce e questo può farlo perchè ha la chiara e propria identità e struttura. Cresce perchè si avvicina alla sua mission ossia quella di creare sempre nuovi accessi alla conoscenza offrendo non solo un luogo ma attività per una cultura aperta a 360 gradi. Cresce soprattutto perchè non dimentica di essere un servizio alla persona. E’ una realtà che vive del passato guardando al presente e, soprattutto, pensando al futuro senza paura di rinnovarsi. Ecco quindi che si trova ad adattarsi a nuove sfide e nuovi scenari culturali”.
