Confcommercio Saronno: intitolate le sale della sede ai colleghi scomparsi
"Oggi più che mai possiamo dirci orgogliosi di essere stati al fianco di questi “colleghi” e “amici”
Si è concluso da poco il mandato quinquennale degli Organi Direttivi della Associazione Confcommercio di Saronno, un periodo difficile da descrivere da tanti punti di vista. In particolare per le personalità che ci hanno lasciato nel 2022 e che hanno fatto la storia della Ascom territoriale: Franco Iemmallo e Nazeri Mario.
Impossibile rimuovere il ricordo di questi colleghi.
"Oggi più che mai possiamo dirci orgogliosi di essere stati al fianco di questi “colleghi” e “amici” che hanno sempre lavorato con estrema dedizione e diligenza a supporto dei commercianti del nostro territorio, per cui conserveremo sempre stima e rispetto - ha affermato il presidente uscente di Ascom Saronno Andre Busnelli - Si deve molto a Franco e Mario, perché sono tanti gli insegnamenti di vita di cui ancora oggi facciamo tesoro quotidianamente. Ci sembra il minimo ricordarli, intitolando le nostre due principali sale di adunanza, per rendere indelebile e testimoniare ai posteri che siederanno a questi tavoli di lavoro, il valore professionale e di spirito di cui eravate sostanza” e prosegue “A Franco abbiamo deciso di intitolare la Sala Riunioni del primo piano della nostra sede, poiché è sempre stato il mentore del nostro Consiglio Direttivo e della Giunta Esecutiva. Mentre, a Mario, abbiamo dedicato la Sala Convegni poiché è il fulcro dell’Associazione ed è luogo di ritrovo per i Soci durante le riunioni. Infatti, Mario, per tutta la sua carriera è stato “l’Associazione Commercianti”. Mi piace pensare che ogni volta che ci sarà una riunione, due sedie saranno sempre occupate da loro: non li abbiamo lasciati nella storia
dell’Associazione ma li continuiamo a portare con noi nel futuro grazie a loro insegnamenti.”
Il ringraziamento ai parenti da parte di Busnelli:
“Concludo ringraziando i parenti più prossimi che hanno condiviso con noi questi momenti di intitolazione delle sale, poiché hanno avvalorato lo spessore di queste due personalità.”