Occupazione di edifici privati e spaccio: gli arresti da parte dei carabinieri
Militari della Stazione Carabinieri di Lomazzo, hanno ricercato ed eseguito un ordine di custodia cautelare nei confronti di un 34enne pregiudicato per maltrattamenti in famiglia
I Carabinieri di Lomazzo e Mozzate hanno fermato un 34enne accusato di violenze in famiglia e allontanato due uomini che avevano occupato un edificio per viverci al suo interno.
Occupati edifici privati e spaccio: l'azione dei Carabinieri
Nel corso degli ultimi giorni la Compagnia Carabinieri di Cantu’, al comando del Cap. Christian Tapparo, ha proseguito nella capillare attività di controllo del territorio, con una massiccia proiezione esterna, con pattugliamenti delle aree sensibili e controllo degli stranieri.
Nell’ambito di queste peculiari attività di controllo del territorio e di vicinanza alla popolazione, i
militari sono stati impiegati in una molteplicità di interventi, che sono andati ben al di là della mera
applicazione della legge.
Il proficuo lavoro preventivo, repressivo e investigativo ha portato a 2 arresti, 3 denunce in stato di libertà, allo “smantellamento di 5 bivacchi della droga” e alla messa in sicurezza di un’area dismessa con la presenza di stranieri irregolari.
Maltrattamenti in famiglia: fermato un 34enne
Militari della Stazione Carabinieri di Lomazzo, hanno ricercato ed eseguito un ordine di custodia cautelare nei confronti di un 34enne pregiudicato per maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, violenza sessuale, crollo di costruzioni e calunnia, reati che sarebbero stati commessi nei confronti della ex compagna.
I militari avviavano le indagini nei confronti del 34enne in seguito alla denuncia presentata dalla ex compagna e dopo aver raccolto le prove e informato l’Autorità Giudiziaria veniva emesso il provvedimento. Sempre gli stessi militari nel corso di un’altra attività di ricerca e cattura di soggetti nei cui confronti sono state emesse misure di restrizione, eseguivano un ordine di carcerazione nei confronti di un altro 34enne italiano, pregiudicato che dovrà scontare una pena di tre anni per la continua violazione delle prescrizioni a cui era sottoposto in seguito ad una condanna per una rapina commessa nel 2020.
Un bivacco di spacciatori in un'area privata
Nel corso di un altro controllo in zone di probabile spaccio di sostanze stupefacenti e bivacco di stranieri non in regola con il permesso di soggiorno, i militari della Stazione Carabinieri di Mozzate ispezionavano un immobile dismesso, identificando e denunciando uno straniero pregiudicato di 30anni per invasione di terreni o edifici e un altro straniero 24enne per invasione di terreni o edifici e violazione della normative in materia di immigrazione, poichè completamente privo di documenti di identità. Al termine delle operazione l’area veniva messa in sicurezza.