SPECIALE GIRO D’ITALIA: Le interviste che colorano di rosa il Giro d’Italia
Per la prima volta nella storia, la città di ventiduemila abitanti ospita l'arrivo della corsa rosa
La prima delle due tappe lombarde arriverà nel comune cassanese
Pietro Ottaviani, Sindaco di Cassano Magnago: “E’ come ospitare la coppa del mondo di calcio”
Il conto alla rovescia è iniziato, l’orologio comincia a battere il tempo che manca al 20 maggio, quando Cassano Magnago si tingerà di rosa per l’arrivo della quattordicesima tappa del Giro d’Italia.
La 106esima edizione della corsa più dura del mondo nel paese più bello del mondo vedrà infatti due tappe in Lombardia, nello specifico la quattordicesima e la quindicesima, rispettivamente da Sierre (Svizzera) a Cassano Magnago e da Seregno a Bergamo.
A presentare la tappa in provincia di Varese sono il Sindaco di Cassano Magnago Pietro Ottaviani, assieme all’Assessore a Sport e Bilancio Luisa Savogin e all’ex sindaco Nicola Poliseno.
L’attuale primo cittadino cassanese – sottolineando i meriti di chi l’ha preceduto fino a pochi mesi orsono - ha dichiarato, in esclusiva ai nostri microfoni, che
Durante la presentazione del Giro mi sono permesso di fare una battuta, vale a dire che tutti i grandi campioni se non avessero dei gregari alle spalle che pedalano, difficilmente questi possono vincere, noi stiamo pedalando da tanto tempo e stiamo finalmente cominciando a vedere il traguardo e questo è un aspetto bello e positivo, per la prima volta nella storia, e anche noi stiamo facendo un po’ di storia.
Lo striscione all'esterno del municipio di Cassano Magnago
Cassano Magnago è definita la città dello sport, in quanto esistono trentotto associazioni sportive e ognuna di queste si sta attivando per organizzare eventi e celebrare l'arrivo della tappa, come sottolinea l'Assessore allo Sport e al Bilancio Luisa Savogin.
Il nostro obiettivo è di non gravare sulla cittadinanza, siamo sicuri che la tappa del Giro porterà dei benefici a Cassano, ci sono parecchi sponsor interessati che si sono già fatti avanti, promuovendo quello che è per loro un importante evento che rimarrà nella storia, non soltanto il giorno del giro quando porterà visibilità ma la porta da oggi fino al giorno del giro e anche dopo. Siamo fiduciosi di poter coprire la tappa del giro per intero ma abbiamo già visto che Regione Lombardia si è già mossa, stanziando dei fondi per asfaltare delle strade, vediamo che la Camera di Commercio è interessata a finanziare gli eventi che stiamo mettendo in campo, quindi siamo fiduciosi di poter coprire per intero il costo del giro, è un'operazione di marketing che rimarrà sul territorio da qui al futuro ed è ottimo per Cassano Magnago.
La maglia rosa autografata da un cittadino illustre, Ivan Basso
La maglia rosa esposta nel corridoio del comune di Cassano Magnago
Nicola Poliseno con il trofeo "Senza Fine"
Il Giro d'Italia per far conoscere Cassano Magnago in Italia e nel mondo, una città dove si vive bene, che si stima potrà ospitare, per l'arrivo di tappa, dalle 20-25 mila persone a salire, come dichiara l'ex Sindaco Nicola Poliseno.
E' un sogno che si realizza, tanti anni di attesa e dopo due anni di pandemia, bisognava avere la ciliegina per ripartire forte, fortunatamente siamo tornati alla normalità ma l'arrivo della tappa del Giro d'Italia sarà davvero una importante rinascita, vediamo in questo appuntamento tantissime opportunità, il nostro lavoro sarà quello di mettere assieme una comunità che è già unita di suo da tradizione ma che coglierà in questo appuntamento del 20 maggio il motivo per stare ancora di più insieme, per lavorare insieme e mettere tutto quello che abbiamo da mostrare, una città provinciale che ovviamente non può competere con le grandi città del Giro d'Italia ma noi abbiamo qualcosa in più, da noi si vive bene, noi vogliamo che chi arriva in quella giornata per viversi questo grandissimo evento sportivo internazionale percepisca nell'area di Cassano che è davvero una città dove si può vivere, lavorare, da noi si sta bene.
Stefano Benetazzo
1-continua