Disoccupazione agricola: le richieste devono essere inviate entro il 31 marzo
Sono interessati alla disoccupazione agricola tutti coloro che hanno lavorato in agricoltura, anche per un breve periodo nel 2022

E’ già possibile, e lo sarà fino al 31 marzo, presentare la domanda di disoccupazione agricola per l’anno 2022.
Fino al 31 marzo si può richiedere la disoccupazione agricola
Sono interessati alla disoccupazione agricola, informa Coldiretti Varese, tutti coloro che hanno lavorato in agricoltura, anche per un breve periodo nel 2022, indipendentemente dall’attuale occupazione. Si tratta infatti di un importo annuale erogato dall’Inps su domanda, a cui hanno diritto gli operai che lavorano in agricoltura, tenuto conto della forte “stagionalità” del comparto, con periodi di picco, come le stagioni delle raccolte, alternati a periodi di pausa come quelli invernali.
Il lavoro dell’operaio agricolo ha infatti caratteristiche particolari legate alla stagionalità - ricorda la Coldiretti provinciale - e quindi vi sono momenti di fermo, per i quali i lavoratori sono coperti da disoccupazione.
Dove e come inviare la richiesta
La domanda è importante sia per ottenere la prestazione economica che per la copertura contributiva. Per verificare i propri requisiti, è possibile contattare il Patronato Epaca in via Piave a Varese.
La scadenza delle domande è fissata come sempre a fine marzo, ma è utile agire per tempo reperendo i seguenti documenti: documento di riconoscimento; passaporto e copia del permesso/carta di soggiorno in caso di nazionalità extra EU.
"Prosegue il nostro impegno sul territorio con una consulenza qualificata e specializzata sempre più attiva, tra l’altro, nell’assistenza nel campo della previdenza, della tutela sociale, degli infortuni sul lavoro e malattie professionali e prestazioni a sostegno del reddito", fanno sapere da Coldiretti Varese.