In manette a Busto un "pony express" della coca
Identificati anche due clienti che avevano cercato di contattarlo, ignari dell'operazione di Polizia
Nella serata di ieri, 31 gennaio, gli agenti della Polizia di Stato di Busto Arsizio hanno arrestato uno spacciatore, un “pony express” di cocaina che consegnava ai clienti raggiungendoli dopo aver fissato appuntamenti al telefono.
"Pony express" della coca arrestato a Busto
Gli investigatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Busto Arsizio avevano avuto notizia di un pusher nordafricano che, alla guida di una Lancia Ypsilon, consegnava dosi di cocaina nelle vie di Borsano, Sacconago e Bienate.
Ieri pomeriggio, individuata l’auto in movimento con l’uomo al volante, l’hanno pedinata fino ad assistere a un incontro con un probabile cliente in una zona appartata. A quel punto i poliziotti sono intervenuti bloccando la Ypsilon, ma solo dopo che lo straniero era riuscito a chiudersi all’interno azionando le sicure, tanto che per estrarlo dall’abitacolo gli agenti hanno dovuto infrangere un finestrino.
Dosi in aiuto pronte alla consegna
La perquisizione dell’utilitaria ha fatto trovare, in un vano sotto il sedile, un sacchetto con 33 dosi di cocaina di vario peso, confezionate singolarmente e pronte per essere vendute, oltre a 800 euro in contanti. L’uomo, un marocchino di 32 anni incensurato e in possesso di un permesso di soggiorno rilasciato a Rimini, è stato arrestato in flagrante detenzione di cocaina destinata allo spaccio.
Due clienti, che durante l’operazione di polizia cercavano di contattarlo per acquistare delle dosi, sono stati identificati e hanno ammesso la natura del loro rapporto con l’arrestato.