Ambiente e scuole

Al via il progetto "I reporter della sostenibilità" di AstroNatura

protagonisti gli studenti i loro insegnanti: in ciascuna delle scuole partecipanti nascerà la redazione territoriale di una rivista web di divulgazione scientifica

Al via il progetto "I reporter della sostenibilità" di AstroNatura
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Oltre 180 ore di formazione tra incontri in aula ed esperienze sul campo, 4 plessi scolastici ed altrettante Aree Protette. Sono alcuni dei numeri del progetto “I reporter della sostenibilità” redatto dalla Cooperativa AstroNatura. La proposta ha ricevuto il sostegno di Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “My Future – ed.2022” ed il marchio di “Progetto di qualità 2022” nell’ambito del bando “Proposte di educazione ambientale e educazione alla sostenibilità 2022” della DG Ambiente e Clima di Regione Lombardia promosso da Fondazione
Lombardia per l’Ambiente.

Studenti "reporter della sostenibilità"

Il progetto ha la finalità di costituire una vera e propria redazione territoriale di una rivista web di divulgazione scientifica, una presso ciascuna scuola partecipante. In tal modo si vuol rendere protagonisti gli studenti che si caleranno nei panni di giovani reporter scientifici, facendo diventare il proprio istituto un centro di diffusione di buone pratiche di divulgazione relative a tematiche ambientali.

Fil rouge del progetto la comunicazione scientifica, che si è dimostrata poco efficace e coerente durante la pandemia. I ragazzi saranno quindi condotti in un percorso propedeutico di acquisizione di competenze e conoscenze necessarie per l’analisi delle tematiche, la valutazione delle fonti nonché la ricerca delle modalità di espressione corretta dei contenuti.

Il progetto

Le skill così ottenute saranno messe alla prova in occasione dell’approfondimento di 3 specifici SDGs dell’Agenda 2030 (SDG11-Città e comunità sostenibili, SDG15-La vita sulla terra, SDG13-Lotta contro il cambiamento climatico) attraverso lezioni di tipo euristico, approcci di cooperative learning e di didattica esperienziale. L’output di ciascun ciclo consisterà in un prodotto editoriale pubblicato all’interno di un portale, strutturato come una rivista web scientifica, all’interno del quale le diverse “redazioni” (ovvero le scuole partecipanti al progetto) avranno la possibilità di condividere quanto da loro realizzato.

Grazie alla diffusione dei loro prodotti i ragazzi diverranno attivatori di processo nei confronti dei coetanei, assumendosi il ruolo di protagonisti del cambiamento.

Gli attori principali della proposta saranno gli studenti afferenti a 4 plessi del territorio (Scuola Primaria "L. Settembrini" di Varese, Scuola Primaria "E. Fermi" di Carnago, Scuola Primaria "A. Moro" di Locate Varesino e Scuola Secondaria di Primo Grado di Golasecca) nonché i loro docenti a cui è stato dedicato un percorso di approfondimento propedeutico con lo scopo di fornire strumenti utili per affiancare i loro alunni durante il progetto.

Una rete per connettere scuole e territorio

Fondamentale la strutturazione di una rete per connettere le scuole al territorio; i ragazzi avranno l’opportunità di interfacciarsi con 4 enti, partner indispensabili di progetto: Parco Campo dei Fiori, Parco della Valle del Ticino, Parco Rile Tenore Olona e Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate.

Una menzione specifica è dedicata a quest’ultimo che ha deciso di sostenere il progetto anche con un contributo economico. Al percorso parteciperanno anche due professionisti di primo piano con altrettanti incontri online con gli studenti che avranno l’opportunità di confrontarsi con divulgatori di fama internazionale: il dott. Luca Perri e la dott.ssa Serena Giacomin.

Indispensabile il sostegno di Fondazione Cariplo, che ha finanziato l’iniziativa con un contributo di 36.500€, ed inatteso il riconoscimento quale “Progetto di qualità” assegnato da Regione Lombardia e Fondazione Lombardia per l’Ambiente, consistente anche in un contributo premiale di 5.000€; due riconoscimenti che suggellano la validità dell’iniziativa.

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