solidarietà oltre confine

Da Rovellasca alla regione di Kherson: consegnata la culla termica della Taac si gira

I volontari sono riusciti ad acquistare la strumentazione per la terapia intensiva neonatale grazie ai fondi raccolti durante decine di eventi benefici

Da Rovellasca alla regione di Kherson: consegnata la culla termica della Taac si gira
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Un dono per Natale. Un nuovo viaggio per l’associazione “Taac si gira”, da Rovellasca a Budomierz, al confine tra Polonia e Ucraina. A quasi un anno di distanza dall’inizio del conflitto tra Kiev e Mosca e dal primo viaggio umanitario organizzato da Massimo Diano e da sua moglie, Khrystyna Antonyak, l’associazione nata a Rovello Porro è tornata ad attraversare l’Europa per consegnare non solo generi alimentari, medicinali e prodotti per gli ospedali ma anche una culla termica, strumento fondamentale per i reparti di rianimazione neonatale.

Da Rovellasca alla regione di Kherson: consegnata la culla termica della Taac si gira

“Siamo partiti la sera dell’Epifania da Rovellasca, dove ci hanno salutato il sindaco di Rovellasca Sergio Zauli e la sua Amministrazione, e siamo arrivati in frontiera nella tarda mattina del 7 gennaio, che è il Natale ortodosso – ha spiegato Massimo Diano – Lì purtroppo abbiamo avuto qualche problema perché, a differenza dei viaggi precedenti, non potevamo più scaricare la merce nel punto franco in dogana, dovevamo bensì entrare in Ucraina e io non ero provvisto di passaporto. Purtroppo non sapevamo di questo cambiamento delle regole”.

Il volto di Massimo e il lavoro della “Taac si gira” di questi mesi non era però passato inosservato tra i doganieri ucraini. “Hanno fatto di tutto per aiutarci, si ricordavano di quante volte in questi mesi abbiamo portato aiuti umanitari per la popolazione e alla fine sono riusciti a ottenere l’ok direttamente da Kiev a farmi entrare in Ucraina per 24 ore, anche senza passaporto, per poter scaricare – ha raccontato Diano – Abbiamo attraversato la frontiera per una decina di chilometri, dove abbiamo incontrato i volontari dell’associazione “Tactical medicine North”, con sede centrale a Korostyshyv, nel distretto di Zhytomyr, che hanno caricato tutto il materiale”. Si tratta di una realtà composta da medici, paramedici, infermieri che non solo vanno sul campo ad aiutare i soldati feriti, ma li formano affinché in caso di necessità sappiano prestare le cure di primo soccorso.

taac si gira, consegna ucraina
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“La culla termica è arrivata a destinazione all'inizio di questa settimana in una struttura nella regione di Kherson, tra le zone in cui il conflitto è più acceso – ha aggiunto Khrystyna Antonyak – C'è voluto qualche giorno perché non è semplice effettuare i trasporti nelle zone più calde del Paese. Inoltre abbiamo consegnato due presepi donati dal Comune e dalla scuola dell’infanzia di Rovellasca che sono stati portati in un villaggio quasi completamente distrutto, in una scuola temporanea”.

“Non possiamo che ringraziare l’Amministrazione di Rovellasca che ci ha permesso di organizzare tanti eventi benefici in paese per raccogliere i fondi con cui acquistare la culla, tutti i volontari della Taac si gira che si sono dati da fare per mesi senza sosta – hanno concluso Massimo e Khrystyna – e tutte le persone e le realtà commerciali che ci hanno sostenuto, in particolare Tigotà di Saronno e di Garbagnate che ci hanno ospitati nel periodo natalizio e la V-artmoving di Giuseppe Vicino che ha finanziato il carburante per l’intero viaggio”.

Stephanie Barone

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