Venegono

Elezioni a Venegono, Limido in corsa per il "dopo Crespi"

Alleanza per ora "a due" intorno al nome della delegata ai Servizi Sociali per le prossime comunali

Elezioni a Venegono, Limido in corsa per il "dopo Crespi"
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Sarà Maria Luisa Limido a guidare Lega e Fratelli d’Italia alle prossime elezioni comunali in programma quest'anno a Venegono Superiore.

Elezioni Venegono, assessore in corsa per la fascia tricolore

Sciolti gli indugi sul nome dell’attuale assessore ai Servizi Sociali che nelle ultime settimane del 2022, se non di più, veniva dato tra i più papabili alla corsa per la fascia tricolore. L’"investitura" è arrivata la domenica prima di Natale, il 18 dicembre, durante l’aperitivo organizzato dal Carroccio per gli auguri di Natale, alla presenza del nuovo Segretario provinciale Andrea Cassani, dei consiglieri regionali Francesca Brianza ed Emanuele Monti e del deputato Sttefano Candiani.

Sindaco, ex sindaco e candidata sindaco

Una candidatura ufficializzata per parola di un altro ex sindaco che si prepara a una nuova campagna elettorale, in questo caso per la Regione, Brianza:

"Dobbiamo tutti ringraziare Ambrogio Crespi per il tanto lavoro fatto con serietà in questi anni, non è nulla di scontato e servono passione e sacrifici. Ora però è già tempo di pensare alle prossime elezioni, e nel segno della continuità abbiamo Luisa, che da 15 anni copre l’incarico di assessore".

Conferma di una candidatura arrivata anche da Crespi:

"La sezione di Venegono Superiore per la Lega è una sezione vincente. Ho ricevuto 10 anni fa il testimone da Francesca e tra qualche mese passerò volentieri la campanella a Luisa, e con quella un Comune in una situazione ben diversa, e decisamente migliore, di quella che trovammo con Francesca dopo gli anni di centrosinistra".

Alleanza Lega-Fdi

Mani alzate a sostegno di Limido anche da Fabrizio Passannante, assessore e rappresentante di Fratelli d’Italia, mentre Limido dal canto suo è pronta a fare la sua parte nei prossimi mesi. E già traccia la linea della campagna elettorale e, in caso di vittoria, del suo mandato:

"Io ci sto - ha dichiarato - ma ho bisogno dell’aiuto di tutti. Se riuscirò ad essere eletta sindaco sarà un mandato diverso, con un occhio ai lavori e alle manutenzioni ma fortemente centrato sulle persone, come ho sempre fatto nel mio triplo mandato ai Servizi Sociali".

E Forza Italia?

Insomma, lancia in resta e sguardo dritto all’appuntamento di febbraio, per le regionali, e a quello di maggio o giugno per le comunali. Con un’incognita: cosa farà Forza Italia? Dopo la "prova di forza" a metà ottobre, quando da Tradate il partito di Berlusconi diede notizia del ritorno tra le proprie fila degli ex assessori Franco Bonacci e Nuccio Pirrone e li indicò come propri candidati in lista negando a Lega e Fdi qualsiasi veto, non sembrano esserci stati passi avanti. Ufficiali, almeno. E la candidatura di Limido, domenica, potrebbe essere letta anche come una risposta ai forzisti e al coordinatore tradatese Rosario Tramontana aveva dichiarato fosse arrivato il momento "perchè Forza Italia partecipi alla scelta del candidato".

Sarà ora da capire se Limido sarà la candidata del centrodestra o "solo" di Lega e Fratelli d’Italia. Se ne parlerà nelle prossime settimane, se non addirittura dopo le elezioni regionali.

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