Ceolin lascia l'incarico provinciale in Grande Nord: "Ho fallito"
Lui spiega: "Non è stato possibile per me eseguire il mio mandato come avrei voluto"
L'origgese Daniele Ceolin ha deciso di dimettersi dall'incarico di Responsabile Organizzativo per la provincia di Varese di Grande Nord, incarico che ricopriva da gennaio nel partito dov'era entrato dopo la "rottura" con la Lega di Matteo Salvini.
Ceolin lascia l'incarico: "Ho fallito"
Una decisione, spiega, già anticipata nelle ultime riunioni del partito in cui era approdato nel 2021, quando si candidò al Consiglio Comunale di Milano nelle liste che facevano capo a Gianluigi Paragone.
Una rottura con la Lega, la sua, che in un certo senso aveva anticipato la discussione che in questi mesi (dal tracollo elettorale del 25 settembre) sta imperversando nella Lega: motivata con la disaffezione, apparentemente o meno, per il partito di Matteo Salvini dai temi che ne erano stati invece per anni alla base, sin dalla fondazione. Su tutti l'attenzione per il Nord.
Nel gennaio di quest'anno era arrivato l'incarico di responsabile provinciale.
Qui la sua nota con cui ne comunica le dimissioni:
"Dopo aver annunciato la decisione nelle ultime riunioni alle quali ho presenziato, con la presente, comunico e confermo le mie dimissioni da “Responsabile Organizzativo Provinciale di Varese”. Chi mi conosce veramente personalmente, è al corrente del fatto che io sia una persona affidabile e corretta, che non è mai stato un “cadregaro” o un opportunista e che non sopporta tali categorie. Ho deciso quindi con rammarico di abbandonare l'incarico, poiché non è stato possibile per me eseguire il mio mandato come avrei voluto, di certo anche per colpa mia, non sono stato in grado di far crescere il nostro movimento a livello provinciale, non ho paura a dire che ho fallito! Con senso di responsabilità ho comunque portato a termine il mio incarico per la durata dell'anno dalla gradita ed onorata nomina. Spero comprendiate le mie motivazioni, mantenendo la mia disponibilità a ricoprire eventuali altri incarichi interni al movimento".