Giornata mondiale per la lotta contro l'AIDS: "Prevenzione e diagnosi precoce restano fondamentali"
In provincia di Varese incidenza di 0,7 casi per 100mila abitanti. I positivi però sono sempre più giovani
Domani, giovedì 1 dicembre, sarà la Giornata Mondiale per la lotta contro l'Aids. Dall'Asst Sette Laghi dati e avvertimento: "C'è una diminuzione, ma non si abbassi l'attenzione".
Giornata mondiale per la lotta contro l'AIDS, 40 anni dal primo caso
Sono ormai passati oltre 40 anni dalla scoperta dei primi casi di AIDS agli albori degli anni ‘80.
La Giornata Mondiale per la lotta contro l’AIDS (Acquired Immune
L’HIV si può diagnosticare tempestivamente con il test e, sebbene non esista una cura che consenta la guarigione dall’infezione, ci sono terapie efficaci in grado di tenerla sotto controllo. Infatti, le persone con HIV che aderiscono scrupolosamente alla terapia possono vivere una vita normale.
La situazione oggi
Dal Rapporto dell’Istituto Superiore della Sanità emerge che negli ultimi 10 anni il numero delle nuove diagnosi di positività al virus è in costante diminuzione, con dati ancora più incoraggianti a partire dal 2018.
Nel 2021, in Italia sono state 1.770 le nuove diagnosi di infezione da HIV con un’incidenza di 3,0 nuove diagnosi ogni 100 mila residenti, collocando la nostra Nazione al settimo posto tra i paesi dell’Europa occidentale con le incidenze più basse, mentre nella Provincia di Varese il dato di incidenza per il 2021 si attesta allo 0,7.
Tuttavia, occorre tenere la guardia alta in quanto i dati relativi all’anno 2021 evidenziano anche un
Dov'è oggi il rischio
A scoprire di essere positivi all’infezione, a causa di rapporti sessuali non potetti, sono persone sempre più giovani, in particolare maschi che fanno sesso con maschi (MSM), oltre che maschi e femmine eterosessuali.
Il Dott. Claudio Tosetto Dirigente Medico del
“Il rischio oggi si colloca nella stragrande maggioranza prevalentemente nell'ambito dei rapporti etero sessuali, soprattutto se occasionali e al riguardo si sottolinea, come emerso dalla ricerca Selfie fatta dal SerD nelle scuole secondarie di secondo grado, la notevole disattenzione degli adolescenti e dei giovani verso abitudini protettive rispetto alle Infezioni sessualmente trasmesse e l'infezione da HIV”.
Un ambulatorio dedicato in Sette Laghi
Il Prof. Paolo Grossi, Direttore della Struttura di Malattie Infettive e Tropicali dell'ASST Sette Laghi, professore ordinario di malattie infettive dell’Università dell’Insubria e membro del Consiglio Superiore di Sanità, sottolinea che:
“I dati in diminuzione relativi alle nuove diagnosi e l’efficacia delle terapie non devono però tradursi in un abbassamento della soglia di attenzione sull’HIV, ancora molto diffuso anche in Italia. Ricordo l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce attraverso l’esecuzione del test HIV. È costante il ricovero di pazienti con fasi avanzate della malattia che, pur avendo comportamenti sessuali a rischio, non si sottopongono al test. Presso l’ASST Sette Laghi esiste un ambulatorio dedicato dove chiunque, previo appuntamento telefonico, può fare il test in modo anonimo e gratuito”.