Focris, aumento rette di 5 euro al giorno per colpa di bollette e inflazione
Anche la RSA di Saronno si è trovata costretta ad aumentare le rette
Caro energia e inflazione pesano sui conti della Focris, la RSA di Saronno, che si trova costretta ad aumentare le rette: 5 euro in più al giorno.
Focris, rette più salate per bollette e inflazione
Il problema non è nuovo, e le RSA l'allarme lo avevano lanciato già un mese fa: inflazione e caro energia pesano duramente sui conti delle strutture, in particolare quelle non a scopo di lucro, e i contributi regionali vengono versati solo parzialmente. Per far quadrare i conti, dunque, non restano che due scelte: abbassare i servizi o aumentare le rette. La Focris di Saronno, come molte altre strutture, ha scelto la seconda strada.
Costi quadruplicati
"Purtroppo, come per la maggior parte delle RSA lombarde, la struttura si trova ad affrontare una situazione economica difficile a causa degli aumenti dei costi legati agli effetti dell’inflazione e ai rincari energetici degli ultimi mesi - spiegano dalla Focris - A dimostrazione di questo basti considerare che ad agosto dello scorso anno la RSA spendeva 13 mila euro per l’energia elettrica mentre la bolletta di quest’anno è stata di 55 mila euro. Aumenti di simile portata sono stati registrati per l’effetto dell’inflazione su molte forniture essenziali per il funzionamento della casa".
La scelta
L’aumento sarà di €2,50 per l’aumento dei costi generati da effetti inflattivi e €2,50 per gli effetti legati agli aumenti delle forniture energetiche per un totale di €5.
"Tale aumento si rende necessario per assicurare la sostenibilità economico-finanziaria della fondazione - spiegano - Tuttavia, nella sperabile ipotesi che i costi energetici rientrino a livelli sostenibili, la fondazione si impegna fin d’ora a rivalutare la quota legata ai rincari energetici nei primi mesi del prossimo anno".
Appello alla Regione e allo Stato
Aumento di un certo peso (150 euro in più al mese per le famiglie non sono certo pochi) ma più contenuto rispetto gli aumenti previsti dagli studi di settore, che richiederebbero rette più care di 10 euro al giorno per compensare i maggiori costi.
"La RSA Focris è consapevole che è impensabile che questo aumento ricada completamente sugli ospiti e sulle famiglie e per questa ragione la fondazione ha limitato i rincari ad una cifra inferiore a quella di altre RSA e che copre solo in parte i maggiori costi registrati quest’anno. D’altra parte, al fine di limitare i problemi economici, la fondazione si sta impegnando per contenere al massimo i costi di gestione senza compromettere la qualità dei servizi che da sempre offre.
Sulla questione dei problemi economico-finanziari delle RSA, la Focris si unisce a tutte le RSA lombarde nella richiesta che vi sia un consistente intervento della Regione e dello Stato a sostegno di questo servizio ormai imprescindibile per i nostri concittadini anziani e per loro famiglie".