Mozzate, gli Alpini tornano a festeggiare dopo la pandemia
Il capogruppo Fiorino Giusti ha realizzato una scultura in legno, raffigurante Gesù Cristo che riceve in dono i simboli più cari agli Alpini.
Mozzate, dopo due anni di pandemia, gli Alpini hanno finalmente potuto di nuovo organizzare l’appuntamento annuale con la messa in ricordo delle «Penne nere» defunte, celebrata dal parroco don Vinicio Viola alla presenza del sindaco Luigi Monza.
Mozzate, gli Alpini tornano a festeggiare dopo la pandemia
Per la speciale occasione il capogruppo Fiorino Giusti ha realizzato una scultura in legno, che ha poi donato alla sezione, raffigurante Gesù Cristo, che riceve in dono i simboli più cari agli Alpini, i fiori di montagna e il cappello con la penna nera. Dopo la messa la cerimonia è continuata nella «Casa del Combattente», sede dell’associazione, dove gli Alpini hanno offerto un ricco rinfresco. Il giorno seguente il gruppo è stato invece protagonista dei grandi festeggiamenti per il centenario della sezione comasca, a cui anche Mozzate appartiene, e alla cerimonia hanno voluto partecipare anche i sindaci di Carbonate e Mozzate, Luca Roscelli e Luigi Monza. Gli Alpini hanno dunque vissuto un weekend carico di impegni e di emozioni che ha fatto assaporare la normalità ritrovata.