La corale Santa Cecilia a Caravaggio
L’occasione si è presentata grazie all’associazione Primula di Marnate che, tre anni dopo l’ultimo pellegrinaggio nel celebre luogo di devozione dei lombardi, vi ha fatto l’atteso ritorno.
Un’emozione grande nello spirito di servizio di sempre.
La Corale ha animato la messa
La corale Santa Cecilia di Gorla Maggiore sabato 14 maggio ha animato con i canti la messa nel santuario mariano di Caravaggio, in un’esperienza che resterà nel cuore di molti. L’occasione si è presentata grazie all’associazione Primula di Marnate che, tre anni dopo l’ultimo pellegrinaggio nel celebre luogo di devozione dei lombardi, vi ha fatto l’atteso ritorno: insieme al gruppo del sodalizio, anche i trenta membri della corale gorlese, uniti dall’attività di volontariato svolta sul territorio. L’associazione Primula è promotrice di momenti di incontro, svago e accrescimento culturale, la corale animando le celebrazioni solenni e proponendo durante l’anno elevazioni musicali con l’obiettivo di aiutare la preghiera e la meditazione dei fedeli. «Insieme in questo mese di maggio, che ha segnato anche il ritorno delle attività per due anni limitate e sospese, abbiamo offerto a Maria Santissima il nostro impegno al servizio degli altri durante la messa nel santuario».
Eccellenza gorlese
La corale ha animato in modo esemplare, con la direzione dei maestri Roberto Menchise e Mario Albé e accompagnata all’organo secolare del santuario da Andrea Dormeletti, portando per un giorno nel cuore della fede lombarda la dedizione e l’appassionata armonia di un’eccellenza gorlese.