Prelievi sotto minaccia, rapine al bancomat e tentata estorsione: due arresti
Nove le vittime del presunto duo criminale, arrivato a rubare anche una tessera del Reddito di Cittadinanza usata poi in un bar
I carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due uomini di 56 anni e 58 anni indagati per la commissione di una tentata rapina in farmacia, una tentata estorsione, una tentata rapina e due rapine consumate ai danni di persone che effettuavano prelievi presso i bancomat delle banche di Busto Arsizio, oltre che dei reati di lesioni personali e di indebito utilizzo di carta di credito.
Rapine al bancomat e colpi tentati a Busto e Vanzaghello
Le indagini, condotte dei carabinieri del Nucleo Operativo e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio, hanno permesso di individuare i presunti autori di diversi episodi delittuosi verificatisi quasi tutti a distanza di due giorni nel luglio del 2021 ai danni di nove vittime. L
a dinamica era sempre la stessa, i soggetti agivano in pieno centro cittadino, anche davanti ai passanti e, dopo che le vittime si avvicinavano per effettuare il prelievo allo sportello bancomat, dietro minaccia di un coltello, tentavano di farsi consegnare la somma di denaro che veniva prelevata o pretendevano che venisse fatto un prelievo. In molti casi non riuscivano nell’intento criminoso grazie alla reazione della vittima o degli stessi passanti. Solo in un cas, sono riusciti ad impossessarsi di 350 euro per poi darsi alla fuga.
Rubata anche la carta del Reddito di Cittadinanza
In una diversa circostanza, dopo aver provocato una ferita al polso della vittima con un coltello, riuscivano ad appropriarsi della sua carta del reddito cittadinanza. Gli accertamenti effettuati hanno permesso di appurare che la carta contenente il credito del sussidio statale era stata utilizzata, poco dopo, da uno dei due soggetti per le consumazioni presso un bar di Busto Arsizio.
Negli stessi giorni, avevano tentato di effettuare un colpo presso una farmacia del Comune di Vanzaghello, dove, dopo aver minacciato le persone presenti con un coltello si sono dati alla fuga a seguito della reazione dello stesso proprietario della farmacia.
Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati associati presso la casa circondariale di Busto Arsizio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.