SCS Varese, corsara a Milano
Grande prova delle ragazze della SCS Varese che sbancano con autorità il campo del Sanga Milano.
SCS Varese, grande prova delle ragazze che sbancano con autorità il campo del Sanga Milano. Ottima prestazione di Visconti, ben supportata dalle giovani varesine. E’ ritornato il cuore del branco!
SCS Varese, corsara a Milano
Determinazione, autorevolezza e grinta: questi gli ingredienti che hanno portato alla vittoria della SCS Varese sul campo del Sanga. Le biancorosse hanno infatti disputato una gara tutta sostanza, sostenute da una Alessandra Visconti tornata ai suoi standard.
Per lei ben 17 punti, 11 rimbalzi, 4 stoppate e 3 recuperi per un 28 di valutazione.
Visconti ha suonato la carica e ha trovato sostegno dalle sorelle Mistò, sempre comunque positive, e da Sara Polato, la giovane Wav ha giocato con personalità in attacco, ma soprattutto in difesa.
Accanto a loro buone cose sono arrivate da Laura Rossi, imprecisa al tiro ma sempre presente nei momenti clou del match, così come da Francesca Sorrentino.
Il match
La partita è iniziata con una fiammata del Sanga, che si è portato subito sul 6 a 2. Poi è stato un monologo biancorosso, che ha vissuto l’apice sul finire del primo tempo con una bomba di Rossi che ha regalato il massimo vantaggio esterno: 23 a 40.
Dopo la pausa lunga Sanga da battaglia con Guarneri e Toffali e riduce lo svantaggio, fino al meno 3.
Varese però è in partita, e dimostra di saper soffrire gestendo ogni possesso con personalità: nel finale allunga ancora e mette il sigillo con l’azione da tre punti di Francesca Mistò sulla sirena che fissa il punteggio a +12.
“Il basket è uno sport complesso, dove il risultato dipende da diversi fattori, non tutti controllabili purtroppo o per fortuna. Garantirsi l’atteggiamento giusto, significa poter mettere in campo qualcosa che dipende solo da noi, dalla nostra determinazione, voglia, responsabilità ed è predisponente alla creazione di situazioni favorevoli. Contro Sanga, questo atteggiamento è stato sostenuto da tutta la squadra per tutti i 40 minuti ed è arrivato anche il risultato. Ora dobbiamo imparare a rendere costante questa mentalità, sapendo che non garantirà i risultati ma potrà dotarci di buone prestazioni” ha detto coach Lilli Ferri.